Dayane Mello è stata una delle protagoniste di questa edizione 2020/2021 del Grande Fratello Vip. Più volte è stata apprezzata la sua trasparenza, una schiettezza feroce, che non ha risparmiato nessuno nella Casa, stabilizzandola ai primi posti di una classifica interna delle persone più ‘indelicate’.
Ragazza piena di contraddizioni, una banderuola di difficile comprensione, che ha giocato astutamente nonostante abbia voluto trasferire un’immagine epurata da strategie e calcoli. Definita ‘instabile, bugiarda e irresponsabile’ da chi fuori dalla Casa in passato ha costruito con lei una famiglia, attaccata ciclicamente tra le mura di Cinecittà per le fantasiose trovate che l'hanno resa grande protagonista dei serali condotti da Alfonso Signorini, non ha mai segnato una tacca netta nella colonna del consenso.
Prima fu la storia con Balotelli, poi i teatrini con Stefano Bettarini, i tentativi di costruzione gossip con Francesco Oppini, il bacio con Andrea Zenga, l’amicizia con Rosalinda trasformata in una potenziale relazione, le insinuazioni sulla Natalia Paragoni, fidanzata di Andrea Zelletta, i litigi con Elisabetta Gregoraci e gli scontri con lo zoccolo duro degli Zorzando, Tommaso Zorzi e Stefania Orlando. Una sequela di infinte battaglie con colpi sferrati in modo chirurgico, che il pubblico spesso ha visto innescati a ridosso delle dirette e in odore di nomination.
La decisione di rimanere nel reality dopo la perdita di suo fratello Lucas ha contribuito a cucirle addosso l’immagine di una persona pronta a tutto pur di vincere, capace di rendersi impermeabile ai suoi stessi sentimenti per perseguire l’obiettivo di spegnere le luci di quella Casa. Al di là delle simpatie e preferenze, del significativo seguito proveniente dal Brasile, che ha posto quasi ogni settimana il problema del televoto nel perimetro della liceità del mezzo, Dayane continua la sua corsa a testa alta, crollando di fronte gli attacchi ma rialzandosi sul suo tacco cento in assenza di una reale condivisione con gli altri coinquilini.
Confinata su un divano solo suo, è un outsider del gruppo: nessuno ne accetta il carattere ballerino, la tempra coriacea, quel modo inspiegabile di volere bene a tutti e non essere mai legata davvero a qualcuno. Avrebbe potuto giocare in un’altra corsa, arrivare anche ad essere più convincente, e invece è inciampata nelle sue zone d’ombra e le ha cavalcate, rifiutandosi di combatterle.
Nominare la sua amica, colei che ha fatto sconfinare addirittura nel termine amore, le ha compromesso probabilmente il finale di un percorso a pochi metri dal taglio del nastro, riservandole solo la fascia di controversa giocatrice, con la quale dovrà fare i conti una volta uscita.
Dayane è avvolta dal fascino del villain, la si ama e la si odia, ma questa complessità passata per normalità non dovrebbe conferirle la vittoria del reality e non la restituirà al mondo fuori come una vincente.