La conferenza stampa di Sanremo dopo la serata finale

Ecco i Dati Auditel registrati dalla serata finale del Festival di Sanremo 2021 che ha incoronato vincitori i Maneskin con Zitti e buoni:

Prima parte: 13 milioni 203 mila spettatori e il 49,9% di share

Seconda parte: 7 milioni 730 mila spettatori e il 62,5% di share

Media: 10.715.000 spettatori con il 53.5% di share

Arriva il momento dell'elezione del vincitore. Al terzo posto c'è Ermal Meta, primo per tutto il Festival, secondi Francesca Michielin e Fedez. Vincono i Maneskin. Commozione quasi incontenibile per il frontman della band Damiano. Il gruppo, che aveva preso parte a X Factor nel 2017, per poi prendere parte al loro primo Festival di Sanremo due anni dopo.

Si chiude così la 71esima edizione del Festival di Sanremo, la seconda e ultima condotta da Amadeus e Fiorello, la più surreale di sempre.

Dopo l'esibizione di Dardust arriva l'annuncio dei premi della critica, della sala stampa a Willie Peyote e il premio sala stampa a Colapesce e Dimartino (li trovate tutti qui), oltre al premio Sergio Bardotti per il miglior testo assegnato a Madame. Il premio Giancarlo Bigazzi va a Ermal Meta.

Non si conosce ancora il nome del vincitore di Sanremo, ma si inizia già a sentire puzza di polemica per il supporto di Chiara Ferragni a Fedez e Francesca Michielin. Immediata la reazione del Codacons, che comunica di avere intenzione di "vigilare sull'andamento del televoto e chiederà alla Rai di avere tutti i dati relativi ai voti provenienti dal pubblico da casa", al fine di verificare se l'appello di Chiara Ferragni a votare il marito Fedez in gara a Sanremo con Francesca Michielin tramite una gran quantità di stories e post su Instagram possa incorrere in qualche violazione. L'associazione lo afferma all'Adnkronos, e spiega: "Il regolamento del festival prevede la par condicio per tutti gli artisti in gara, e se questa viene violata da interventi esterni atti ad alterare la classifica finale della kermesse, la stessa classifica rischia di essere annullata". E prosegue: "un bacino di utenza di 23 milioni di follower per favorire un artista a discapito degli altri potrebbe determinare una violazione sia del regolamento del festival che delle delibere Agcom, ed in tal senso, in caso di votazioni anomale attraverso il televoto il Codacons avvierà le dovute azioni legale per annullare la classifica finale di Sanremo 2021".

Dopo l'annuncio del podio, arriva il momento amarcord con l'esibizione di tre nomi storici del Festival. Sul palco Michele Zarrillo, Paolo Vallesi e Riccardo Fogli che ripropongono i loro storici successi sanremesi.

Arriva il momento della classifica generale dal 26esimo al quarto posto. Ci sono un po' di sorprese, come Annalisa e Willie Peyote fuori dal podio a dispetto di ieri sera. Con Ermal Meta, già primo ieri sera, si inseriscono nel podio Francesca Michielin e Fedez e i Maneskin. Questa la classifica fino al quarto posto:

4 Colapesce e Dimartino

5 Irama

6 Willie Peyote

7 Annalisa

8 Madame

9 Orietta Berti

10 Arisa

11 La Rappresentante di Lista

12 Extraliscio feat Davide Toffolo

13 Lo Stato Sociale

14 Noemi

15 Malika Ayane

16 Fulminacci

17 Max Gazzè

18 Fasma

19 Gaia

20 Coma Cose

21 Ghemon

22 Francesco Renga

23 Gio Evan

24 Bugo

25 Aiello

26 Random

Terminate le esibizioni dei big, sale sul palco Gaudiano, nominato vincitore nella sezione giovani ieri sera.

Chiude la serata Aiello, che per la seconda volta consecutiva si esibisce per ultimo con Ora. A fine esibizione chiede ad Amadeus di poter parlare: "Volevo dedicare questa esperienza a tutti gli scomposti come me, ai meridionali con le spalle larghe".

Il rapper Fasma è il penultimo ad esibirsi questa sera con il suo brano Parlami. Nella serata delle cover, il cantante si era esibito in “La fine” duettando con Nesli, costretto a ricominciare l’esibizione a causa di un problema al microfono. Dopo Fasma ci sarà l'ultima canzone, quella di Aiello, che chiuderà il ciclo di esibizione dei big prima dell'annuncio della classifica generale.

Quando non sono ancora terminate le esibizioni arriva la notizia dell'assegnazione del premio della critica assegnato a Willie Peyote con la canzone “Mai dire mai (La locura)”. La sala stampa Lucio Dalla ha invece assegnato il premio per la migliore canzone in gara a Colapesce e Di Martino. Il premio “Sergio Bardotti” è andato a mentre il premio “Giancarlo Bigazzi” è stato assegnato a .

Dopo essere stato Leonardo da Vinci nella prima serata e Salvador Dalì nella serata del venerdì, Max Gazzè porta sul palco dell'Ariston un nuovo travestimento. Il riferimento, seppur non esplicitato, sembra essere quello di Clark Kent, anche se sui social si scatena un piccolo dibattito. Una cosa è certa: l'artista arriva sul palco sbarbato. Canta il suo brano "Il farmacista".

Mentre Lo Stato Sociale cantano "Combat Pop", mancano all'appello ancora 5 esibizioni: Random, Max Gazzè, Noemi, Fasma e Aiello. Ci sarà ancora un momento di Fiorello e Urban Theory e l'esibizione di Dardust. Verrà quindi annunciata la classifica fino alla quarta posizione, per permettere ai primi tre in classifica di esibirsi nuovamente per giocarsi la vittoria finale. La serata dovrebbe terminare intorno alle 2.20. Intanto, per Lo Stato Sociale, canta ancora Albi invece di Lodo.

Tra gli artisti "alieni" di questo Festival di Sanremo ci sono i Coma_Cose, che tornano sul palco dell'Ariston per cantare la loro "Fiamme negli occhi". I due, oltre che sul palco, sono una coppia nella vita.

Prima in classifica nella serata di apertura, Annalisa sembra aver perso terreno nelle tre serate successive, ma il suo posizionamento è rimasto alto. Bellissima in un abito azzurro, con questa esibizione all'una di notte passata prova a giocarsi la corsa verso il podio con la sua "Dieci".

Siparietto di Fiorello con Ibrahimovic: "L'altro giorno sono entrato nella sua stanza ed era senza maglietta, mi sono sentito un uomo inutile". Per Ibrahimovic è il momento dei saluti e dei ringraziamenti di Amadeus e Fiorello. Il calciatore: "Grande per questa opportunità, è stato un grande onore, una grande esperienza, spero di non averti deluso. Voglio fare i complimenti all'orchestra perché senza di voi non so come sarebbe andata e anche le persone dietro al palco che fanno un lavoro invisibile. Voglio ringraziare il pubblico e fare gli auguri a mio figlio che oggi compie gli anni". Infine regala ai due presentatori, entrambi interisti, una maglia del Milan con i loro nomi.

Ospite della finale di Sanremo 2021 Umberto Tozzi, che canta i suoi grandi successi. Nella canzone "Stella stai" si sente anche il passaggio "scivola scivola", divenuto noto per gli spot televisivi in onda a ripetizione.

La rappresentante di Lista torna a Sanremo 2021 per la finale e canta “Amare”. Il duo composto da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina si è fatto notare non solo per la potenza del brano, ma anche per lo stile e il look eclettico e originale. Il loro codice per il televoto è 18

È il momento di Federica Pellegrini e Alberto Tomba al Festival di Sanremo. Entrambi sono già stati all'Ariston, Pellegrini fisicamente nel 2013, mentre Tomba ci era stato virtualmente anni prima, mentre vinceva le Olimpiadi invernali interrompendo il Festival con la sua gara. Sono loro a lanciare un'iniziativa relativa alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, che saranno gli italiani a scegliere.

È il momento di Madame, l'artista si presenta sul palco scalza con un velo da sposa, canta la sua "Voce", parola stampata sullo stesso velo.

È il momento di Achille Lauro e del suo ultimo quadro a Sanremo. Stasera rende omaggio a Rodolfo Valentino e canta "C'est la vie". Nella parte finale dell'esibizione si sentono le voci di aspre critiche nei confronti dell'artista, tra le quali quella di Red Ronnie, Maurizio Gasparri, Matteo Salvini, Francesco Baccini e padre Bamonte. Il cantante sanguina ancora, trafitto dalle "accuse della gente".

Quasi allo scoccare della mezzanotte ci pensano i Maneskin (qui i loro look) a portare un po' di caos sul palco con "Zitti e buoni". E se le modalità di esibizione spesso a Sanremo valgono più della canzone, Damiano che prende sulle spalle il chitarrista a fine canzone è una cosa che si fa notare. Il frontman della band decide di dare i fiori di Sanremo al direttore d'orchestra.

Momento a sorpresa. Amadeus consegna a Fiorello il premio Città di Sanremo: "Alla persona che ha illuminato il Festival". Lo showman, che non se l'aspettava, lo definisce "il premio più bello mai ricevuto. Lo dedico a tutti i tecnici che hanno fatto in modo si arrivasse alla quinta puntata".

È il momento del quindicesimo artista in gara, Bugo, che canta "E invece sì". Con questa partecipazione a Sanremo Cristian Bugatti prova a scrollarsi di dosso le polemiche dello scorso anno relative al caso Morgan. Cosa con la quale l'artista ha polemizzato prima della penultima serata del Festival con un post su Facebook.

È il momento di Giovanna Botteri, che sale sul palco dell'Ariston leggendo alcuni passi de L'Anno che Verrà di Lucio Dalla. Amadeus fa quindi riferimento a quello che accadeva un anno fa, quando in queste stesse settimane il mondo veniva travolto dal Covid. "Pensavo che quel dramma che stavi raccontando pensavo fosse lontanissimo da noi", le dice Amadeus. La giornalista, allora inviata in Cina, che aveva raccontato da lì qualcosa che pareva molto lontano da noi: "Quando raccontavo quelle cose era il nuovo anno lunare. Quel nemico insidioso lo avevamo già visto arrivare. C'erano stati segnali, ma nessuno ci aveva creduto e poi, improvvisamente, i morti. Alla televisione arriva il presidente cinese e dice "Siamo in guerra […] Tutti quelli che vanno molto lontano devono fare i conti con la distanza, è qualcosa che devi assolutamente fare per non sentirti solo. E allora come fai? Cerchi di vedere il mondo in altro modo". Il messaggio finale è di incoraggiamento: "Sono certa che ce la faremo ad uscirne". 

È il momento di Arisa, che canta per la terza volta la sua "Potevi fare di più", scritta per lei da Gigi D'Alessio. Anche stasera un cambio di stile significativo rispetto alle altre serate, un look nude molto elegante.

Insieme alle pagelle delle canzoni in gara arrivano anche i voti ai look della finale di Sanremo 2021: apprezzatissimo l'outfit di Malika Ayane, bocciato l'abito di Francesca Michielin.

Torna Orietta Berti all'Ariston per cantare per l'ultima volta la sua "Quando ti sei innamorato", elegantissima nel suo look firmato GCDS. Al di là della competizione, è stata lei la protagonista di questo Festival, con i vari accadimenti di questi giorni, dal fermo della polizia durante il coprifuoco alla gaffe sui Maneskin, fino alla vicenda del pomeriggio di oggi, quando ha raccontato di aver allagato la sua camera d'albergo.

Man mano che i cantanti in gara si avvicendano sul palco seguendo la scaletta della finale, arrivano anche le prime pagelle delle canzoni a Sanremo 2021, in aggiornamento costante

Sul palco dell'Ariston c'è Tecla Insolia, concorrente a Sanremo lo scorso anno e oggi ospite per presentare il film per la Tv "La bambina che non voleva cantare" di cui è protagonista, ispirata alla vita di Nada: "Ho potuto unire le mie due più grandi passioni, il canto e la recitazione. I miei genitori mi hanno fatto ascoltare Nada sin da quando ero bambina".

È il momento del monologo di Zlatan Ibrahimovic in terza persona: "Tutti conoscevano già Zlatan prima di questo Festival. Allora perché Zlatan è venuto qui? Perché gli piacciono sfide, adrenalina, gli piace crescere. Se non fai sfida con te stesso non puoi crescere. Quando fai sfida puoi vincere o perdere, io ho giocato quasi 1000 partite, ne ho vinte tante ma non tutte. Ho vinto 11 scudetti, ma ne ho anche perso qualcuno. Ho vinto molte coppe ma ne ho perse. Sono Zlatan anche senza aver vinto tutte le partite, sono Zlatan quando vinco e quando perdo. Ho fatto più di 500 gol ma ne ho sbagliato anche qualcuno… pochi. Il fallimento non è il contrario del successo, ma una parte del successo. Se sbaglia Zlatan puoi sbagliare anche tu, la cosa importante è fare ogni giorno la differenza: impegno, dedizione, costanza, concentrazione. Ho organizzato questo Festival per dimostrare che ognuno di voi, nel suo piccolo, può essere Zlatan. Voi tutti siete Zlatan. Questo non è il mio Festival o quello di Amadeus, ma è il Festival dell'Italia intera. Grazie Italia, la mia seconda casa". Si tratta dell'ultimo intervento del campione del Milan, prima di lasciare il festival. Un violinista dell'orchestra romanista gli chiede di poterlo conoscere: "Sei sempre stato un mio idolo".