La terza puntata di C'è posta per te 2021, trasmessa sabato 23 gennaio. Tra le storie, quella del tradimento di Alessandro, quella di Lisa che cercava suo padre, quella di Teresa che non è riuscita a recuperare il rapporto con la figlia Chiara. Ospiti e protagonisti di due emozionanti sorprese Can Yaman e Michele Riondino. Su Fanpage.it il racconto di tutte le storie.
Michele Riondino regala a Moreno un albero e "dei semi che spero possano aiutarti"
Moreno ha accettato l'invito. Cristina prende la parola, sebbene con qualche difficoltà per via delle lacrime: "Ciao babbone, so che non potrò ripagarti per tutto quello che hai fatto per me, per Riccardo, per la mamma. Ogni giorno che passa, il dolore (per la perdita della madre, ndr) è sempre peggio. Nessuno di noi si meritava una sofferenza così grande. Sono qui per dirti che ti voglio tanto bene e che ci sarò sempre per te e per Riccardo, perché hai dato un tetto a tutti i miei sogni". Come prevede la trasmissione, prende la parola Maria De Filippi che legge una lettera da parte di Cristina:
"Grazie a te ho cominciato a vivere una vita normale, ad avere una vita uguale a quella dei miei amici. Mi hai fatto capire che non mi avresti mai rubato la mamma, ma mi avresti dato una famiglia vera. Ricordo il primo Natale insieme, avevo 14 anni e tu e mamma mi avevate regalato la stampante che avevano tutti i miei compagni. Sono scoppiata a piangere, ti sarò sembrata matta ma non avevo mai avuto niente da nessuno. Conoscerti è stato un incantesimo, volerti bene una conseguenza naturale. Una sera ti ho chiamato per la prima volta "babbo" e ti ho riempito di baci. Tu sei il mio babbo, anche se porto il cognome di una persona con cui non ho niente a che spartire".
Cristina, inoltre, rimarca che dopo la morte della madre, Moreno avrebbe potuto prendere il figlio Riccardo e andare via, abbandonandola al suo destino e invece è sempre con lei: "Sei l'eredità più bella che potesse lasciarmi mamma. Senza nulla togliere al mio fidanzato, tu e Riccardo siete gli uomini della mia vita. […] Non ti cambierei con nessun babbo al mondo. Spero ti emozionerà stringere la mano a un grande attore. Tu e la mamma non vi perdevate una puntata de Il giovane Montalbano". Entra Michele Riondino. L'attore stringe la mano a Moreno e prende la parola:
"Sono felice ma soprattutto onorato di avervi tenuto compagnia in quei momenti bellissimi in famiglia. Capita spesso di pensare a chi ci guarda, quando lavoriamo. Poche volte, immaginiamo davvero chi c'è dall'altra parte dello schermo. Sentire questa storia e l'amore che sei riuscito a tirare su, mi rende onorato. Sono molto emozionato. Volevo portarti qualcosa da coltivare, voglio regalarti un albero perché so che saprai farlo crescere, saprai fargli dare i frutti migliori (gli regala un alberello, ndr). Per far crescere questi alberi, bisogna mettere dei semi nella terra che possano dare ottimi frutti".
Gli dà un sacchettino e mentre Moreno guarda all'interno, Riondino spiega: "Non sono troppi, ma possono dare un buon frutto, spero che questi semi possano aiutarti". Mostra solo a Moreno il contenuto del sacchetto, che sembra essere un regalo in denaro. Poi la busta si apre e Moreno e Cristina si riabbracciano.
Michele Riondino ammette: "Sono emozionato", è la sorpresa per Moreno
È la volta della sorpresa che vede protagonista Michele Riondino. L'attore entra in studio e ammette di essere "molto emozionato". Poi entra Cristina. La madre è tornata a credere nell'amore grazie a Moreno, quest'uomo ha rappresentato una famiglia per Cristina, anche ora che la sua mamma non c'è più. Moreno e la madre le hanno dato l'amatissimo fratello Riccardo. L'uomo, inoltre, ha già espresso il desiderio di accompagnarla all'altare nel giorno delle nozze.
Maria De Filippi: "Papà e la zia non si sono parlati per 15 anni. Quando lei lo ha cercato, lui era ormai in rianimazione"
Maria De Filippi tenta di mediare. Chiede a Chiara se non provi più niente per la famiglia, ma la donna chiarisce: "Il mio cuore è chiuso. All'inizio ho sofferto, poi me ne sono fatta una ragione. La mamma non è mai stata presente con me. Vincenzo era il figlio di serie A". La conduttrice, allora, le racconta una storia che appartiene al suo privato:
"Mio nonno, quando fa testamento, aveva due figli: mio padre e la zia. Nonno aveva un'azienda agricola importante con tanto terreno intorno. Mio nonno, che era molto maschilista, lasciò la casa a mio papà, a mia zia l'uso vita natural durante, parte della terra a mia zia, parte a mio padre e i mezzi tecnici per fare andare avanti l'azienda sempre a papà. Il testamento era a favore di mio padre. Mia zia e mio padre litigano perché la zia impugna il testamento. Si sono rovinati i rapporti per 15 anni. Loro non si sono più parlati. Poi mio padre è finito in ospedale, un giorno si presenta mia zia disperata perché erano cresciuti insieme, si volevano bene e mio padre ora era in rianimazione. Ho pensato: "15 anni buttati al vento per una cosa che non vale niente". Mia zia, il terreno pur di non farlo gestire da papà l'aveva fatto gestire ad altri che l'avevano buttato via. Mio padre guardava mia zia e vedeva quel terreno andare via. Mio padre non l'ha mai saputo che mia zia l'ha cercato. Mio nonno a mia zia voleva bene, ma nella sua testa all'epoca pensava che lei non sarebbe stata in grado, in quanto donna, di gestire un'azienda agricola. Tua madre ha solo aiutato il figlio che aveva più bisogno in quel momento. Ma non è che non ti voglia bene. Tu una famiglia ce l'hai".
Chiara non cede: "La famiglia è quella che mi sono costruita da sola. Per me loro sono indefinibili, non c'è vocabolo che possa definirli. La mia scelta è già fatta". Chiara chiude la busta.
Chiara accusa la sua famiglia: "La mamma è anaffettiva, mi hanno rubato i documenti e falsificavano la mia firma"
Chiara e Giuseppe hanno accettato l'invito. Non appena si apre la busta. Chiara sembra impassibile, mentre Giuseppe è commosso nel vedere Vincenzo piangere. Prende la parola mamma Teresa: "Sono quasi dieci anni che non ti vedo. Ti ho cercato sempre. Ti prego, fammi fare la nonna come la faccio con gli altri nipoti. Fammi conoscere i nipoti. Non mi fare più soffrire ti prego. Apri la busta, non essere così cattiva con me. Io non sono stata una mamma così cattiva. Giuseppe per me sei stato come un figlio, ti prego convinci Chiara ad aprire la busta. Basta con quest'odio, è un peccato mortale. Apri ti prego amore". Poi interviene Vincenzo:
"Chiara sei bellissima, ti ho sempre amato lo sai. Mi manchi tantissimo, il tuo sorriso, la tua spensieratezza, il tuo amore. Se tutto questo è stata colpa mia, perdonatemi, volevo solo proteggerti. Mi manchi tantissimo, perdonaci. Non soffriamo più. Perdonateci. La mamma ti pensa sempre. Buttiamoci tutto alle spalle. Giuseppe mi dispiace per quello che è successo. Ho cercato un confronto con te ma non mi hai dato mai l'opportunità".
Anche Veronica ammette di sentire la mancanza della sorella: "Non abbiamo ucciso nessuno, questo è il gesto più eclatante di amore che avremmo potuto farvi per dimostrarvi quanto ci teniamo. Aiutateci a ricomporre questa famiglia". Chiara non sembra mossa a compassione e attacca la sua famiglia con accuse pesantissime:
"Provo rabbia per tutto quello che mi hanno fatto. Lei non è mai stata una mamma presente. È anaffettiva. Mi hanno lasciata in un mare di guai, ricevo ancora le cartelle esattoriali. Una settimana dopo le nozze, ho ricevuto l'ufficiale giudiziario a casa. Io ho dovuto rinunciare ai miei sogni per colpa della mamma, volevo fare l'infermiera. Non mi ha pagato gli studi. Io sono stata derubata dei documenti. Puntualmente non trovavo i documenti nella mia borsa, falsificavano la mia firma. Abbiamo fatto anche una denuncia. […] Non posso trovare un lavoro perché ogni volte che firmo un contratto ho le banche alle calcagne".
Giuseppe sostiene anche di aver fatto un prestito alla famiglia di Chiara, soldi che però non sarebbero mai stati restituiti da Vincenzo. La famiglia nega ogni accusa.
Teresa e i figli Vincenzo e Veronica mandano la posta a Chiara, che non vedono da 9 anni
Teresa, Vincenzo e Veronica entrano in studio per raccontare la storia di una famiglia divisa. Teresa è la mamma di Vincenzo e Veronica. La signora ha un'altra figlia, Chiara, che non vede da 9 anni. Vincenzo ha discusso con il marito della sorella, Giuseppe, e Chiara non ha rivolto più la parola alla sua famiglia. Siamo nel 2010, quando Vincenzo vede Giuseppe in macchina con un'altra ragazza. Avvisa subito la sorella. Teresa e Veronica non supportano la sua scelta perché Chiara era incinta. Giuseppe riesce a far credere a Chiara che si sia inventato tutto suo fratello. Così, Chiara inizia a raffreddarsi con la famiglia. Inoltre, Teresa dà i soldi ottenuti dalla vendita di un villino a Vincenzo, che ne aveva bisogno. Giuseppe lo rimarca e dice di reputarlo ingiusto. Chiara e Giuseppe si trasferiscono a Vicenza e non parlano più alla famiglia.
Florinda perdona il tradimento di Alessandro: "Ti darei uno schiaffo, non devi farmi soffrire più"
Florinda ha accettato l'invito. Quando la busta si apre, come al solito, scorrono le foto di coppia. Intanto, Alessandro piange. Florinda accetta di ascoltarlo. L'uomo spiega: "Se sono arrivato fino a qui è per chiederti perdono per l'errore più grave che ho fatto. Ho tradito la tua fiducia e ti ho dato per scontata. La prima volta che mi hai scoperto, non ho avuto il coraggio di svelarti tutta la verità perché sono stato un vigliacco. A me di quella donna non interessa nulla. In questo anno, ho perso il lume della ragione. Mi sono perso totalmente. Oggi mi manca tutto di te. Vorrei tornare a casa insieme a te. Metterò tutto l'impegno di questo mondo, per essere l'uomo che hai sempre desiderato. Perdonami amore mio, ti amo". Florinda prende la parola:
"Nel mio quarantesimo compleanno, tre anni fa, mi ha chiesto di sposarlo. Ma per me contava solo stare con lui, non mi interessava il matrimonio. Mi ha distrutta, mi ha fatto veramente del male. Non avevo mai provato un dolore così grande. Non è vero che con l'altra donna si sono visti una sola volta. So che si sono visti il 21 giugno, ho saputo da fonti certe che era con lei. Era il giorno del compleanno di Alessandro. Poi ho scoperto i messaggi anche con un'altra collega. Sembrava che da parte di lei ci fosse un piccolo sentimento. Se una donna dice ‘Mi manchi'… Diceva di avere capito e poi ha iniziato con un'altra".
Alessandro assicura che è la collega che si è invaghita di lui. Florinda continua. Accusa Alessandro che, scoccata la mezzanotte di Capodanno, avrebbe subito inviato nella chat dei colleghi una foto che lo ritraeva da solo, secondo la donna per rassicurare lei. Dopo aver elencato le sue ragioni, Florinda sbotta:
"Mi sto trattenendo dal piangere perché non te lo meriti. I suoi genitori ci sono rimasti malissimo, sua madre l'ho vista andare via piangendo. Io mi vergogno, mentre si dovrebbe vergognare lui. Se almeno fosse stata meglio di me, ti avrei fatto l'applauso. Al compleanno, il 21 giugno, c'ero anche io. Ma la cretina mi toglieva da tutti i video. Poi certo che mi manca Alessandro. Non riesco a spiegarmi come abbia potuto farmi una cosa del genere. Hai scollegato il cervello".
Alessandro le dà ragione: "Esatto, sono stupido. Se ho continuato a scriverle, era per non farla sentire usata. Per non ferire né lei, né te". Inoltre, aggiunge che non voleva che la relazione diventasse di dominio pubblico sul luogo di lavoro. Chiede perdono perché ormai la verità è sotto agli occhi di tutti. Maria De Filippi dice di vederlo sincero e aggiunge: "Sei una donna forte, sei rimasta al suo fianco anche quando hai saputo che soffriva di Sclerosi Multipla. Sono 12 anni che state insieme, fregatene". Lei ha commentato: "Gli darei uno schiaffo. Non mi devi fare soffrire più, mi hai distrutta, non voglio più provare questo sentimento orribile". Poi apre la busta.
Alessandro ha tradito la fidanzata Florinda dopo 12 anni di convivenza
Si passa alla storia di una convivenza interrotta. A scrivere è Alessandro. Dopo 12 anni di convivenza ha tradito Florinda. La donna dopo dieci giorni dalla scoperta del tradimento, si è detta disposta a perdonarlo a patto che lui raccontasse tutta la verità. Dopo aver controllato il cellulare, lo ha cacciato di casa. È convinta che abbia avuto una relazione durata mesi con una collega, in realtà si sarebbe trattato solo di due mesi di messaggi e di un incontro. Nel 2019 si sarebbe sentito trascurato da Florinda. Nel 2020 doveva pagare 180 mila euro di debiti fatti da suo padre. Tra il sentirsi trascurato e i debiti, ha iniziato a fare il piacione con una collega. Messaggio dopo messaggio, hanno avuto un incontro intimo ad aprile. Entrambi decidono di non farlo più e continuano a sentirsi solo per messaggi. Dopo due mesi, a suo dire, Alessandro avrebbe troncato anche i messaggi. Troppo tardi però.
"Se dici che sono ingrassata ti ammazzo": Graziella apre la busta e riabbraccia Lisa
Graziella nega anche di essere la causa degli attacchi di panico di Lisa: "Lei è stata anche abbandonata dalla madre, non nego però di essere stata un po' dura con lei". Poi ha anche smentito di avere impedito a Salvatore di chiamare la figlia: "Ero io a chiedergli di chiamarla". Lisa le chiede: "Cosa ti ho fatto?" e Graziella replica: "Nulla, sei come acqua e sapone. Io le voglio pure bene". E ha aggiunto: "Se sono gelosa che ha cercato di nuovo la mamma? Sì. Io sono stata vicino al suo letto quando non stava bene, ero io a tenerle la mano, io ho portato avanti la signora non la mamma. Io per farla sposare ho chiesto un prestito di 30 milioni (di lire, chiaramente) per farla sposare a Lecce". Lisa dice di frequentare ancora la madre biologica: "Sto facendo un percorso con lei" e Graziella sbotta: "Fai tutti i percorsi che vuoi. Sì, sono gelosa di te ma sono anche orgogliosa". Poi dopo aver detto di vedere Lisa "ingrassata", apre la busta. Però mette in guardia la giovane: "Se dici che sono ingrassata anch'io, ti ammazzo".
Graziella furiosa replica a Lisa: "Mi ha detto 'impiccati, ti do la corda', por*o cane"
Salvatore e Graziella hanno accettato l'invito. Appena si apre la busta, Lisa scoppia a piangere: "Papà mi manca tutto di te. Tu per me sei un punto di riferimento. Se ho preso la decisione di non sentirci più è solo per rendere la tua anzianità più tranquilla. Non trovavo logico che dovevamo sentirci di nascosto. Non ci saremmo mai visti. Per questo ho preso la decisione di non sentirci, ma non ho mai smesso di pensarti. Sento la tua mancanza, sei il mio punto di riferimento. A te Graziella non devo chiedere scusa di niente. Io non ho fatto niente di male. Io volevo solo sapere perché sei stata severa con me. Sapevi che stavo facendo un percorso terapeutico e mi sarebbe servito sapere". Quindi ha aggiunto: "Io amo papà". Dopo essersi fatti fare un riassunto di quanto raccontato, Graziella ha voluto fare una precisazione:
"Ti ha detto perché se n'è andata nel 2006? Ha detto che aveva un ragazzo? Uno? Ne ha dimenticato qualcuno. Se a mia figlia ho preso un appartamento per l'università, a Lisa abbiamo pagato due scuole per parrucchiera, le abbiamo comprato la porta del bagno che è costata 2500 euro, quanto la macchina data all'altra figlia. L'abbiamo aiutata".
Graziella, inoltre, sostiene che non è vero che sia stata Lisa ad avvisarli di aver cercato sua madre sui social, ma l'ha scoperto lei. Poi, sempre più infuriata, ha fatto sapere che in un'occasione Lisa avrebbe detto: "Ti do una corda e impiccati" e quando Lisa ha negato, ha esclamato: "Por*o cane".
Lisa e la severa "educazione" della matrigna Graziella: "Mi ha provocato attacchi di panico"
Si passa alla storia di Lisa. Non ha più contatti con il padre Salvatore, a causa di Graziella, la seconda moglie. Secondo quanto racconta, la donna – quando era piccola – imponeva "un'educazione troppo severa". Le dava sberle se non riusciva a leggere le parole. La costringeva a pulire il bagno prima di andare a scuola e a pulire di nuovo quando tornava. Graziella diceva che dato che Lisa non era figlia sua, doveva educarla a dovere ma diceva di farlo per il suo bene. Quando suo padre e Graziella hanno avuto una figlia, però, la bambina veniva trattata con i guanti bianchi. Lisa poi cresce e si fidanza con Francesco. Quando Lisa e Francesco vanno a mangiare dal padre, "si mangia quello che c'è", per la sorella invece solo il pesce migliore. Lisa, allora, decide di cercare sua madre su Facebook. Quando lo rivela al padre, lui e Graziella non rispondono. La sorella, invece, le manda un messaggio bollandola come un'ingrata. Lisa inizia a soffrire di attacchi di panico e scopre che potrebbero essere stati causati proprio dal modo in cui è stata educata. Dopo una rottura, li ha ricercati. Oggi manda la posta a Graziella e Salvatore.
Can Yaman dà il suo numero di cellulare alla signora Maria, dal pubblico: "Dallo anche a me"
Maria ha accettato l'invito. Quando vede la nipote Achiropita, si commuove. La giovane prende la parola: "Non credo esistano due donne più complici e unite di quanto lo siate state tu e la mamma. Mamma anche se non è fisicamente qui, è con noi per sempre. Tu hai deciso di continuare a proteggere me e i miei tre fratelli, proprio come avrebbe fatto lei e lo stai facendo nel migliore dei modi. Sei una zia dal cuore immenso, sei tanto buona. Senza di te non so come farei". In studio, ci sono anche i due orsetti delle due sorelle. Maria De Filippi legge una missiva da parte della nipote di Maria:
"Per quanto la mamma mi manchi, ho avuto la fortuna di avere te. Mi conosci dalla prima ecografia. Eri così gasata dall'arrivo della prima nipote…insieme a mamma, mi preparavi i cannoli e mi spingevi sull'altalena. C'eri il primo giorno di scuola, quando avevo paura di fare le vaccinazioni. Mamma era giustamente più severa di te e quando volevo farla addolcire, chiamavo te. Mi dici sempre che sono la gioia di zia Maria e non sai quanto mi piace questa cosa, perché mi fa sentire ancora piccolina. Noi nipoti e le tue figlie ti diamo tanto da fare. So che anche a te manca, che la sogni e vorresti che fosse qui con te. Voglio abbracciare il tuo smarrimento, se hai paura apriti con me. Se io sono sopravvissuta alla sua fine è perché ho te. Anche tu hai me, anche se non sarò mai lei. Nessuno potrà dimenticare quello che hai fatto per la mamma. Per tre anni, ti sei occupata solo della sua battaglia. La tenevi sempre per mano. […] La mamma, sono sicura, sarebbe d'accordo con me quando dico che tu sei la persona migliore da avere come mamma bis. Ti prego anche tra 20, 30 anni continua a chiamarmi ‘Gioia di zia Maria'".
Poi è il momento della sorpresa: "Pronta a svenire? Sta per entrare il mio grazie più bello del mondo". Arriva in studio Can Yaman che regala dei fiori a Maria.
La sorpresa di Can Yaman
Mentre Maria è emozionatissimo, l'attore prende la parola: "Sono seduto accanto a un angelo, anche io sono stato cresciuto dalle nonne. Mi hanno fatto crescere, mentre i miei genitori lavoravano. La vostra è una storia che emoziona anche me, quando penso al mio passato. Le donne sono importantissime. Sarei una nullità, se non ci fossero le donne che ci sono state nella mia vita. Ho sentito che hai una grande passione per la mia serie. Vedo che tanta gente ha tanta tristezza nella vita, è emozionante per me portare gioia". Poi le regala una scatola rossa, che contiene dei bicchieri di tè: "Sarebbe bello dopo incontrarci e prendere un tè". La signora Maria rivela che anche la nipotina di poco più di 5 anni dice: "Quanto è bello il signor Can". Yaman aggiunge: "A volte penso che voglio smettere di fare l'attore. Io ero avvocato, ma come attore so di toccare le vite, così dimentico l'idea di smettere". L'attore spiega anche che ovunque vada porta la pietra di luna, una bianca e una nera e le ha regalate a Maria: "Ti porteranno bene". Le ha regalato anche una collana con un ciondolo dove c'è la foto della sorella di Maria. Dulcis in fundo, le ha regalato un cellulare con una sua foto e anche il suo numero di telefono: "Promettimi che non lo darai a nessuno". Dal pubblico urlano: "Dallo anche a me". Generosissimo l'attore che chiede a Maria di scegliere qualcosa che lui ha addosso, tra gli anelli, le collane, la giacca. Maria prima dice: "Tranquillo, scegli tu". De Filippi la invita a scegliere e la donna sceglie la giacca. Pubblico di nuovo in delirio per Can Yaman che resta in canotta.
Can Yaman a C'è posta per te, il pubblico è in delirio. Maria De Filippi: "Riuscite a contenervi?"
La terza puntata ha inizio con la storia che vede protagonista Can Yaman. Un filmato introduce l'attore, elencando i suoi numerosi talenti, dalla conoscenza delle lingue alla passione per il tango. Quando l'attore entra in studio, il pubblico è in delirio e canta "Sei bellissimo". Maria De Filippi esclama: "Prima o poi si calmeranno, sarai abituato". Poi ci riprova: "Riusciamo a contenerci?". Il pubblico finalmente tace. Entra una giovane donna di nome Achiropita. La madre è morta due anni fa dopo una lunga malattia. Achiropita ha altri tre fratelli, che ancora vivono seguendo le indicazioni che la madre ha dato loro. La zia Maria, sorella della madre, è stata vicino alla giovane, quando la mamma stava male. Inoltre, la zia era al capezzale della sorella quando purtroppo stava per morire. Ha scritto a C'è posta per te, proprio per dire grazie alla zia.
Ospiti della terza puntata Can Yaman e Michele Riondino
Sabato 23 gennaio, appuntamento con la terza puntata di C'è posta per te 2021. Il programma di Maria De Filippi continua a registrare ottimi ascolti. Gli spettatori amano assistere alle storie che la conduttrice racconta in modo sapiente. Anche la terza puntata si scontrerà con Carlo Conti e Affari tuoi. Non mancheranno ospiti sia italiani che internazionali. L'appuntamento è alle ore 21:25 su Canale5.
Gli ospiti della terza puntata
A impreziosire la terza puntata di C'è posta per te 2021 saranno due volti provenienti dall'arte della recitazione. A rendersi complice in una sorpresa emozionante, sarà l'attore Michele Riondino, volto amatissimo de Il giovane Montalbano. Inoltre, approderà in studio anche il re della soap turca. L'attore Can Yaman, infatti, sarà il protagonista di una commovente sorpresa, per la gioia dei tanti spettatori italiani che seguono ogni sua soap con entusiasmo.
C'è posta per te, tra amori interrotti e ricongiungimenti
Come al solito, la puntata delizierà gli spettatori con le storie di persone comuni, alle prese con problemi relazionali che molti di noi vivono nella quotidianità. Il programma, di puntata in puntata, offre il racconto di genitori che vogliono riallacciare i rapporti con i figli, di tradimenti che hanno interrotto amori apparentemente eterni e di persone anziane, che decidono di dare un'altra possibilità al destino cercando la donna o l'uomo che gli ha fatto battere il cuore in gioventù.