L’eredità di Fabrizio Frizzi raccolta da Carlo Conti, dal 3 aprile ritorno in tv
La morte improvvisa di Fabrizio Frizzi ha lasciato il pubblico basito e i suoi colleghi impietriti, incapaci anche di condurre i loro stessi programmi tv. L'Eredità di Fabrizio Frizzi passerà a Carlo Conti, l'unico conduttore Rai contemplabile in questo passaggio di testimone così doloroso, come risulta da fonti vicine a Fanpage.it. La fascia preserale della rete ammiraglia vedrà di nuovo il suo volto al posto di quello di Frizzi, così come accadde lo scorso autunno quando il povero Fabrizio fu colpito da un'ischemia proprio negli studi del game show più amato dal pubblico italiano.
La guida ai programmi tv pubblicata dal sito Raiplay.it rende noto che fino a lunedì 2 aprile la rete trasmetterà Techetechetè, mentre da martedì 3 aprile tornerà in onda il consueto appuntamento con L’eredità. Carlo Conti sarà al timone della trasmissione, tentando di sedare gli animi afflitti del pubblico a casa. Non sarà facile, ma lui ci è già riuscito una volta e forse anche per questo è stato scelto per questa seconda occasione, per nulla prevista o desiderata.
Spetterà dunque all’artista toscano il duro compito di portare a termine la stagione del game show fino al 21 maggio, quando nel palinsesto subentrerà Reazione a catena. Fu sempre Carlo Conti a riportare Fabrizio Frizzi in Rai dopo il malore. Lo studio fu quello de La prova del cuoco e, davanti a una commossa Antonella Clerici, i due diedero di nuovo appuntamento per la settimana successiva, che avrebbe scandito il ritorno di Frizzi alla conduzione de L'Eredità.
Un altro grande conduttore della fascia preserale Rai, Amadeus, ha rilasciato una toccante dichiarazione il giorno in cui si è recato alla camera ardente di Fabrizio Frizzi: "Era una persona buona, un grande professionista, non si poteva non volergli bene. Lascia un grande vuoto. Aveva una parola per tutti pur lottando, come faceva da mesi. Era lui a volte che faceva l'in bocca al lupo a noi".