174 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Festival di Sanremo 2020

Tiziano Ferro si scusa con Fiorello: “Mi dispiace, torno a fare il cantante”

Dopo avere riacutizzato la polemica con Amadeus, pubblicando una Instagram story in cui lasciava trapelare lo sgomento per la scelta della terza serata di Sanremo 2020, Tiziano ferro si scusa con Fiorello per averlo zittito: “Ti chiedo scusa se ti ho provocato un dispiacere. Sono rammaricato, torno a fare il cantante”.
A cura di Stefania Rocco
174 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Terza serata di Sanremo 2020 con polemica per Tiziano Ferro che, dopo avere pubblicato una Instagram story di protesta riferita alla scaletta della serata che prevedeva il suo arrivo sul palco dopo la mezzanotte, si scusa con Fiorello per averlo scherzosamente zittito nel corso della seconda serata. “Ciao Fiorello, ti chiedo scusa se ti ho provocato un dispiacere” recita il messaggio di scuse dell’artista “sono lo stesso che a dicembre, nel tuo programma, si prendeva in giro cantando con te le parole di ‘Me lo compri papà’ su una mia canzone. E in quello spirito ho pensato fosse normale scherzare con te che sei il re dei comici. Sono rammaricato. Torno a fare il cantante”. Il biglietto termina con l’hashtag #Tizianostattezitto e una precisazione di Tiziano che fa sapere che il biglietto risale al giorno prima: “Oggi Fiorello non c’era quindi gliel’ho lasciato in camerino. Ma domani spero di dirglielo”.

Immagine

Tiziano Ferro e l’hashtag #Fiorellostattezitto

Il biglietto risponde a quanto accaduto nel corso della seconda serata di Sanremo quando, molto dopo la mezzanotte, Ferro si era lamentato sul palco per i tempi eccessivamente dilatati del Festival. “È l'una Amadeus. Possiamo fare qualcosa domani? Grazie. Hashtag #FiorelloStatteZitto…scherzo” aveva detto, chiedendo allo showman di accorciare il tempo dei suoi interventi. Poche ore prima della diretta della terza serata, Ferro era tornato a far sapere che sarebbe arrivato sul palco dopo mezzanotte.

La replica di Amadeus

Nel corso della conferenza stampa di giovedì 6 febbraio, Amadeus ha bollato come inopportuno il commento di Tiziano: “Io lancerei l'hashtag #FiorelloParlaQuantoVuoi. Io penso sempre positivo, cerco di trovare il lato buono delle persone: l'ho considerata una battuta, magari non venuta benissimo, ma all'una di notte magari le battute possono essere meno brillanti. C'è la consapevolezza da parte di tutti, e Tiziano è un artista intelligente, che Fiorello illumina l'intero festival. Se Fiorello è rimasto male? Oggi è andato a giocare a tennis, a Bordighera, aveva la sveglia presto, non l'ho ancora sentito. Credo che si sentiranno Tiziano e Fiorello, ma non ne farei un caso. Lavoriamo dall'inizio tutti insieme per il bene del festival e tutti insieme, con lo stesso entusiasmo e la stessa amicizia, dobbiamo arrivare a sabato. Mi assumo la responsabilità di aver programmato così tardi Tiziano, la stanchezza fa brutti scherzi”.

174 CONDIVISIONI
680 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views