L’emozionante omelia in ricordo di Raffaella Carrà: “Goditi il meritato riposo nella fiesta del cielo”
Nel corso dell'omelia in ricordo di Raffaella Carrà, Padre Francesco Dileo nella chiesa di Santa Maria in Ara Coeli in Piazza del Campidoglio a Roma, ha ricordato la profonda amicizia con la regina della tv e la sua devozione per Padre Pio. Semplici e commoventi parole con le quali ha inoltre annunciato che le ceneri di Raffaella, che ha espresso la volontà di essere cremata, faranno tappa a San Giovanni Rotondo e poi al Monte Argentario, così come lei ha fatto sapere nelle sue ultime volontà. "Sergio ha detto che ci stava lasciando", ha fatto sapere Padre Francesco Dileo, citando l'ex compagno Iapino, e raccontando gli ultimi contatti telefonici con la conduttrice: "È andata solo un po' più in là. Goditi il meritato riposo nella fiesta del cielo".
L'omelia che ha omaggiato Raffaella Carrà
Padre Francesco Dileo ha raccontato quelle che sono state le ultime volontà della conduttrice, tra le quali quella di visitare un'ultima volta San Giovanni Rotondo. "Raffaella è stata più di quello che si è visto e si è sentito di lei", ha detto in suo ricordo. "Sergio ha fatto bene a citare prima di tutto la sua umanità: è quanto fa la differenza. La capacità di essere empatici, nella consapevolezza che la vita di ognuno è unica". Ecco le parole dell'omelia pronunciata durante la cerimonia:
Quasi vent'anni fa, quando la Provvidenza ti condusse a San Giovanni Rotondo, dichiarasti pubblicamente ‘io mi sto innamorando di Padre Pio'. Lui ebbe a dire: ‘Quando il Signore mi chiamerà, io gli dirò resto alle porte del Paradiso e vi entro quando ho visto entrare l'ultimo dei miei figli'. Mi piace immaginare che sia lui a riservarti una sorpresa, favorendo il ricongiungimento con i tuoi cari, con la tua mamma Iris e con la tua nonna Andreina e con il caro fratello Renzo, che le tue preghiere non riuscirono a strappare a una prematura morte. […]
La dignità ed il silenzio con cui hai voluto congedarti da noi ci conferma nei sentimenti di grande affetto, di stima e di gratitudine che oggi vogliamo ancora una volta manifestarti insieme alla nostra profonda e sentita preghiera di suffragio per te. Affidando le tue umane fragilità all’infinita misericordia di Dio, certi che il bene da te compiuto non resterà senza ricompensa. Vai in pace Raffaella, goditi il meritato riposo nella festa del cielo, amen.
Niente canti, la Carrà ha voluto una cerimonia semplice
La cerimonia si è svolta in maniera sobria, senza troppi fronzoli, così come avrebbe voluto la storica conduttrice. Storica regina dei varietà, dei lustrini, delle atmosfere sfarzose, la Carrà ha predisposto che per i suoi funerali la cerimonia religiosa fosse accompagnata solo dal suono dell'organo e un'atmosfera solenne. Commosso l'omaggio della sindaca di Roma Virginia Raggi, che l'ha ricordata come ufficialmente romana d'adozione: "Tutti possono concordare quantomeno su un aggettivo che la descrive: indimenticabile. Roma era diventata la sua città e noi romani non la dimenticheremo. Ciao Raffaella". Seduto in prima fila al fianco della sindaca, il compagno di una vita di Raffaella, Sergio Iapino, che in questi giorni ha rivolto un appello ai fan della conduttrice in tutto il mondo: "In Italia, nel mondo, nelle chiese dei piccoli paesini come in quelle delle grandi città, di darsi appuntamento alle ore 12 di questo venerdì, per offrire tutti insieme l’ultimo saluto virtuale a Raffaella".
