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La morte di Raffaella Carrà a 78 anni

Maria De Filippi: “Raffaella Carrà icona gay? Icona e basta”

Maria De Filippi, in un’intervista rilasciata a Specchio – La stampa, è tornata con la mente all’incontro avuto con Raffaella Carrà. La conduttrice la ricorda come una donna “acuta, intelligente e sensibile”. Maria De Filippi, inoltre, ritiene che più che l’icona della comunità LGBTQ+ sia l’icona di tutti.
A cura di Daniela Seclì
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Maria De Filippi ha ricordato Raffaella Carrà in un'intervista rilasciata a Specchio – La Stampa. La conduttrice di Uomini e Donne, C'è posta per te e Amici, ha avuto modo di conoscere la regina della televisione, morta lo scorso 5 luglio, quando la chiamò a partecipare a una puntata di "A raccontare comincia tu".

De Filippi ricorda l'incontro con Raffaella Carrà

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Maria De Filippi ha ricordato come andò l'incontro con Raffaella Carrà avvenuto per via dell'intervista rilasciata al programma di Rai3 A raccontare comincia tu. La conduttrice ha ricordato la sua sincerità e lo stupore che talvolta trapelava dalla sua espressione:

"Quell’intervista è stata per me molto importante perché a volte ti fai un’idea di una persona attraverso la televisione e vedere che la realtà corrisponde al tuo pensiero, è importante. Mi pare di essere stata estremamente sincera con lei, penso di aver colto nel suo sguardo la stessa sincerità e un po’ di stupore, a volte, su alcune considerazioni che facevo. Era acuta, intelligente, sensibile, conduceva fingendo di non condurre, ristabilendo davanti alle telecamere quella che era la verità".

Raffaella Carrà madrina della causa arcobaleno

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Raffaella Carrà è un'icona per la comunità LGBTQ+. Ha sempre sposato le sue cause e supportato la lotta per i diritti. Maria De Filippi, tuttavia, ha voluto fare una precisazione. Raffaella Carrà era considerata un'icona da tutti:

"Un'icona gay? Era un’icona e basta. Per gli etero perché aveva coraggio di fare quello che tutti pensavano ma non avevano il coraggio di fare. Per i gay perché magari ballava vestita da suora sexy cantando un successo dei Beatles con i ballerini mezzi nudi che si muovevano come se fossero a cavallo. […] E poi raccontava di essere cresciuta da sola con sua madre. E questo le consentiva di dire che non c’è nessun problema in una famiglia costituita da due uomini o da due donne".

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