La7 fa scuola al duopolio Rai-Mediaset
La7 è senza dubbio una tv che quest'anno ha spiccato il volo. Prima con l'arrivo di Enrico Mentana che ha abbandonato il Biscione per affrontare una nuova sfida, quasi un tuffo nel vuoto che si è rivelato un successone, forse il primo fiore all'occhiello per la rete televisiva di Telecom Italia. I detrattori o le malelingue parlano di un bilancio in rosso per La7 ma noi in questa sede ci limiteremo a parlare non di numeri ma dei fatti e delle novità, non di conti in rosso ma di programmi di qualità. La7 si è distinta per il livello culturale dei suoi programmi, nettamente superiore rispetto a quello di Rai e Mediaset troppo impegnata a produrre reality e talent show. Una Rai 2 che ha liquidato Michele Santoro e che l'ha rimpiazzato con Pechino Express: con tutto il rispetto per il programma (tra l'altro pure eccellente) condotto da Emanuele Filiberto di Savoia, ma come è possibile che un programma come Annozero sia stato cancellato dal palinsesto quando, dati alla mano, risulta essere il programma d'informazione più visto in Italia? Non è che (forse) è stato fatto fuori per motivi prettamente politici? Non è che (forse) Michele Santoro era diventato troppo scomodo? Sta di fatto che, dopo un lunghissimo e travagliato corteggiamento, Michele Santoro è sbarcato a La7.
Ascolti di La7 peggio dello spread – Chi segue i dati auditel ha avuto modo di avvertire un calo degli ascolti di La7 che tuttavia è da elogiare per il coraggio, per la voglia di sperimentare e per la forza di contrastare i grandi gruppi editoriali. Crozza è il personaggio più riuscito in quel di La7 nonostante i costi che, stando a Milano Finanza, ammonterebbero a circa 14 milioni di euro. Eccellente anche il gradimento del Tg La7 i cui ascolti non possono più quantificarsi, visto l'exploit; un risultato strepitoso, imprevedibile, segno che i tg tradizionali non hanno più credibilità nè autorevolezza. Anzi, prepariamoci al peggio: con l'arrivo dell'inverno la notizia che verrà propinata ogni giorno sarà "Oggi è il giorno più piovoso dell'anno, oggi è in arrivo un nubifragio, oggi calano le temperature, oggi è allerta meteo". Un po' come in estate dove tutti i giorni per i tg privi di contenuto si parlava solo del "giorno più caldo dell'anno". Immancabili i sondaggi inutili ed irritanti ai passanti, agli amanti dello shopping e ai turisti. Francamente una situazione imbarazzante.
Le dichiarazioni di Paolo Ruffini – Il Direttore di La7 si è detto entusiasta degli ascolti registrati quest'anno da La7 nonostante il calo che deve considerarsi appena "di uno zero virgola, un'inerzia rispetto a quello che accade in altre reti". Ed ecco trovata subito la giustificazione:
La flessione è dovuta al fatto che nel 2011 eravamo in una fase politica epocale e c'era molto più interesse del pubblico nei confronti di questi temi. Interesse che che ora si sta risvegliando […] nel 2012 poi c'è stato lo switch off totale della tv analogia. Detto questo, contiamo di chiudere l'anno in aumento.
Servizio Pubblico e Piazzapulita – Il programma di Michele Santoro è già cominciato e le polemiche di certo non sono mancate, basti pensare all'ultimo litigio in diretta tra il conduttore e Brunetta. Ma Servizio Pubblico non sarà l'unico programma che su La7 informerà gli italiani. Se per Paolo Bonolis la rete di Telecom Italia è troppo politicizzata, non la pensano allo stesso modo i telespettatori dell'altro programma fiore all'occhiello della rete tv di Telecom Italia: Piazzapulita condotto da Corrado Formigli. Ma allora perchè non proporre contemporaneamente i due programmi? A spiegarlo sempre Ruffini:
La7 ha un palinsesto capace di offrire una "dieta" televisiva completa, ogni giorno una variante della stessa pietanza. Abbiamo pensato dunque ad un progetto televisivo più strategico perchè consente alle squadre dei due programmi di lavorare a progetti diversi da quelli del talk nei periodi in cui non sono in onda.
Update: Stando alle anticipazioni del quotidiano Il Giornale il programma Piazzapulita di Corrado Formigli potrebbe essere collocato al lunedì sera al posto de L'Infedele già a partire da Gennaio, non ci sarà dunque alcuna staffetta con Servizio Pubblico. E' possibile inoltre che – stando sempre ad indiscrezioni che al momento non trovano riscontri ufficiali – L'Infedele possa migrare presto su Rai 2 per volontà di Magnolia.