video suggerito
video suggerito
Ballando con le stelle 2020

Il video di Milly Carlucci in lacrime a Ballando con le stelle: “Non vedo mio figlio da mesi”

Milly Carlucci si è commossa durante la semifinale di Ballando con le stelle 2020. La conduttrice ha assistito all’intenso abbraccio tra Daniele Scardina e la madre Mariella e ha ripensato a suo figlio che non vede da mesi. Patrick, infatti, si trova all’estero e a causa del lockdown non può tornare in Italia.
A cura di Daniela Seclì
49 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La semifinale di Ballando con le stelle 2020 è stata carica di emozioni anche per Milly Carlucci. La conduttrice si è commossa vedendo ballare Daniele Scardina e la madre Mariella. Il pugile, infatti, si è sciolto in lacrime tra le braccia della mamma e questo ha colpito molto la padrona di casa che ha ammesso: "Avete fatto commuovere anche me. Anch'io sono una mamma, scusate".

La conduttrice sente la mancanza del figlio Patrick

Più tardi, la conduttrice è intervenuta sui suoi profili social e ha spiegato che assistere all'abbraccio tra Daniele Scardina e la madre Mariella, l'ha commossa profondamente perché l'ha portata a pensare a suo figlio Patrick, che vorrebbe tanto riabbracciare: "È stata una puntata emozionate, io mi sono commossa anche perché ve lo devo dire, sono tanti mesi che non vedo mio figlio. È all'estero, c'è il lockdown e non può rientrare in Italia. Tutte queste cose qui e quindi mi commuovono questi abbraccia tra madre e figlio".

Daniele Scardina fa commuovere Milly Carlucci

La signora Mariella e il figlio Daniele Scardina
La signora Mariella e il figlio Daniele Scardina

Prima dell'emozionante ballo con la madre, Daniele Scardina aveva raccontato la sua storia iniziata in salita: "Sono cresciuto a Rozzano che per me è casa, ma c'erano situazioni che non erano belle. O stavo in mezzo alla strada a inseguire cose sbagliate o inseguivo la boxe. Ho visto uno spiraglio di luce quando un amico, che era a New York, mi ha detto: ‘Vieni, ti posso aiutare'. Ho riempito la mia valigia di sogni e sono partito. Eravamo in un buco in cinque a dormire. Io su un materasso gonfiabile con un mio amico. Per vivere scaricavo mobili, montavo cucine, pulivo i piatti e poi correvo in palestra. Poi arrivavo a casa la sera ed ero solo e senza niente. Mi chiedevo: ‘Perché lo stai facendo?'. Lì ho avuto la mia illuminazione. Il Signore è entrato nel mio cuore e mi ha fatto capire che era il cammino giusto. Mi sono sentito felice. Anche se non avevo niente, avevo tutto. Avevo la sua presenza, il suo supporto. Ognuno di noi ha un dono dentro, devi solo viverlo al massimo".

49 CONDIVISIONI
69 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views