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Grande Fratello Vip 2020/2021

Cristiano Malgioglio e Samantha De Grenet contro Maria Teresa Ruta: “Non avrei abbandonato i figli”

Entrambi i concorrenti del Grande Fratello Vip hanno riservato alcune critiche contro la coinquilina della Casa. La neo arrivata De Grenet ha manifestato contrarietà per la scelta della Ruta di parlare dell’ex marito Amedeo Goria. In un faccia a faccia, Malgioglio ha invece attaccato Maria Teresa per essere andata via di casa quando i figli erano giovanissimi.
A cura di Valeria Morini
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Con l'ingresso dei nuovi concorrenti al Grande Fratello Vip iniziano a crearsi ulteriori dinamiche e possibili contrapposizioni. Sembra che nelle ultime ore la concorrente presa maggiormente di mira sia Maria Teresa Ruta, che ha subito alcune critiche sia dalla neo arrivata Samantha De Grenet che da Cristiano Malgioglio. La prima, in particolare, sembra porsi in antitesi con la collega e il pubblico sui social appare già diviso su una loro potenziale rivalità.

Le critiche di Samantha De Grenet

Al GF Vip da venerdì sera, Samantha De Grenet – come tutti i concorrenti che sono entrati dopo – ha osservato con attenzione quanto successo all'interno della Casa nei primi mesi. Al momento la De Grenet si sente vicina a Stefania Orlando e le ha confidato di non aver gradito le uscite della Ruta sull'ex marito Amedeo Goria: "Non mi è piaciuto molto che abbia parlato delle sue cose private in quel modo. È sempre il padre dei tuoi figli, non so quanto sia giusto parlarne in quei termini”. La Ruta non solo accusò l'ex di essere stato un padre piuttosto assente ma raccontò anche che di fronte ad alcune avance subite sul lavoro lui la invitò ad accettare. Stefania ha difeso la Ruta ma la De Grenet è rimasta nella sua posizione, lodando al contrario la scelta della Orlando di parlare apertamente della sua decisione di non diventare madre.

Non desiderare la maternità è un messaggio coraggioso verso tutta una fetta di donne, raccontare invece una storia denigratoria verso una persona invece non serve a nulla.

Il confronto con Cristiano Malgioglio

Non meno pungente è stato Malgioglio, in questo caso in un faccia a faccia con la stessa Ruta. Il paroliere e cantante non si capacita della sua scelta di andare a vivere con il compagno Roberto Zappulla, lasciando i figli Guenda e Gian Amedeo ancora giovanissimi: "Capisco che una prenda una sbandata, si innamora alla follia. Ma come hai fatto ad abbandonare i tuoi figli per seguire un uomo. Spiegami questa cosa. Siccome sei una donna sensibile, una cosa così mi ha disturbato. Forse non è arrivato tutto il messaggio. Io non avrei fatto una cosa del genere nemmeno per tutto l'oro del mondo. Come hai avuto questo coraggio? Perché non hai fatto vivere quest'uomo con voi?".

La risposta di Maria Teresa Ruta

Con molto tatto e grande eleganza, la Ruta ha spiegato di non voler essere un esempio e ha chiarito meglio quella che è stata la sua scelta. Prendere una casa con il compagno è stato un modo per dare meno disturbo ai suoi figli e, al contempo, responsabilizzarli.

Io ho conosciuto Roberto quando Guenda aveva 17 anni e Gian Amedeo 14. Mi sono follemente innamorata. Sono tornata a casa e l'ho detto ai ragazzi. Loro mi hanno detto "Che problema c'è". Io avevo 45 anni, poteva essere una sbandata, la pre-menopausa, ero in depressione perché il lavoro era sempre meno e i ragazzi cominciavano ad avere un'età per cui erano sempre fuori. Pensavo fosse una cantonata. Ai ragazzi andava bene se veniva a casa. Allora Roberto è venuto a Milano per me, non ha mai pensato di chiedermi di andare a Napoli. Quando la relazione è diventata ancora più intima mi sono accorta che certi nostri comportamenti, certi abbracci naturali erano stonati dentro casa. Era qualche cosa di non giusto. Abbiamo pensato di frenarci, ma non ci riuscivamo. Allora, io – che sono sempre stata rigida coi miei figli – desideravo che andassero in un college. Non volevo figli bamboccioni. E allora abbiamo preso una casa fuori Milano e abbiamo iniziato a ristrutturarla. Guenda aveva 19 anni e Gian Madeo 16 e mezzo ho iniziato a fare 5 giorni a Milano e due giorni là. Un po' qui e un po' là, ho visto che se la gestivano benissimo e si rimboccavano le maniche. Io c'ero, ero a 40 minuti. Guenda ha iniziato a lavorare a 13 anni. Io ho iniziato a 15, stavo a Milano e i miei a Torino. Roberto l'ho tenuto a casa due anni, ma il nostro rapporto era molto fisico. E allora dovrei sentirmi in colpa per quando facevo Uno Mattina a Roma e loro erano a Milano con una baby sitter o mia mamma? Se io restavo lì sarei diventata un peso per loro, depressa. Perché devo essere un peso quando posso essere allegra e gioviale e avere una persona che si occuperà di me in vecchiaia e non se ne dovranno occupare loro.

La Ruta ha rimarcato il fatto di non aver mai abbandonato i figli ma di essere sempre stata vicina a loro, ma Malgioglio non è apparso convinto: "Rispetto molto la tua posizione, ma io non l'avrei mai fatto. Lasciami ragionare con la mia sensibilità" (video completo).

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