C’è Posta per Te, Avanti un altro: perché alcuni programmi hanno ancora il pubblico in studio
La totale imprevedibilità di quello che sta accadendo in queste settimane, la situazione senza precedenti che ci stiamo trovando a vivere, fa sì che tutte le nostre esperienze e discussioni finiscano per convergere su un unico tema, quello del coronavirus e dell'emergenza contagio. Da giorni vi parliamo degli effetti dell'emergenza in chiave televisiva, ovvero di come le disposizioni governative e le misure di distanziamento per evitare la diffusione del virus abbiano avuto un effetto immediato e palese sui principali programmi televisivi in onda quotidianamente: l'assenza di pubblico.
I primi erano stati Fabio Fazio con Che Tempo Che Fa, Barbara d'Urso con Live – Non è la d'Urso e tutti i programmi Tv realizzati negli studi milanesi, situati nella cosiddetta zona gialla. Poi è stata la volta di tutti i programmi realizzati a Roma, con la decisione prima di La7, e poi a catena delle altre emittenti, di andare in onda a porte chiuse anche con i programmi realizzati nella capitale, benché Roma al momento resti zona verde.
Perché, dunque, ci sono ancora programmi televisivi in cui vediamo una folta presenza di pubblico in studio? Niente a che fare con irresponsabilità, la risposta naturalmente è che molti di questi sono stati registrati prima delle recenti disposizioni governative.
I programmi Tv in onda con il pubblico
È il caso di C'è Posta per Te, che andrà regolarmente in onda sabato 7 marzo e le restanti puntate di questa stagione, essendo terminate le registrazioni da alcune settimane. Stesso discorso vale per Avanti un altro, il quiz pomeridiano di Canale 5 con Paolo Bonolis e Luca Laurenti, attualmente in onda con puntate già realizzate in un periodo precedente al dilagare dell'emergenza. Questione identica per Vieni da Me, andato in onda fino a venerdì 6 marzo con il pubblico in studio e il puntuale disclaimer "puntata registrata" in sovrimpressione. Nessun avvertimento in sovrimpressione per L'Eredità con Flavio Insinna, ma il quiz è notoriamente registrato con alcune settimane di anticipo.
Stop alla Corrida, che succede ai Soliti Ignoti?
Bisognerà certamente capire se l'effetto dell'emergenza, che pare destinata a non estinguersi in pochi giorni, influirà sulla programmazione delle prossime settimane. Se uno show come La Corrida, che non può fare a meno del pubblico che è parte integrante del format, è stato fermato e rinviato a data da destinarsi, toccherà comprendere che ne sarà, ad esempio, de I Soliti Ignoti, show dell'access con Amadeus campione di ascolti, sul quale regna ancora l'incertezza. Se l'assenza del pubblico in studio è stata ormai sdoganata (se si è adeguato il serale Amici, possono tutti) per il gioco di Rai1 resta un problema di reperibilità dei concorrenti nelle diverse zone d'Italia.