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Annozero è stato cancellato dal palinsesto della Rai

Annozero, il talk show politico di Rai 2, condotto da Michele Santoro è stato sospeso: la decisione è stata presa dal Cda della Rai che non ha inserito la trasmissione all’interno del palinsesto 2011/2012. Per Santoro c’è la possibilità di passare su La7.
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La trasmissione Annozero è stata sospesa

La notizia choc della cancellazione di Annozero è arrivata improvvisa e, come un lampo, ha illuminato improvvisamente tutto con una luce abbagliante che poi ha lasciato il posto all'attesa del boato del tuono: è scoppiato un vero e proprio temporale nella tv italiana e la cancellazione di una delle trasmissioni di punta della Rai ha lasciato tutti con lo sguardo attonito.

In questi giorni si definiranno tutti gli accordi in Rai su conduttori e trasmissioni da confermare o bocciare e di sostituzioni da effettuare e, mentre è giunta la notizia che Simona Ventura resterà a Quelli che il calcio, si è saputo che il talk show politico di Rai 2, condotto da Michele Santoro, non è presente nei palinsesti della Rai nel prossimo autunno.

Ancora non ci sono dichiarazioni ufficiali dei diretti interessati, ma la decisione annunciata dall'agenzia Agi, sembra molto chiara. Nessuno se lo sarebbe aspettato soprattutto dopo la sostituzione del direttore generale Masi, grande nemico di Santoro, con Lorenza Lei. Da quanto rivelato nella nota, il programma di Santoro era stato inserito nel progetto presentato da Massimo Liofredi, il direttore di Rai 2, ma durante il confronto del Cda, è stato escluso Annozero dai palinsesti. Eppure pochi giorni fa sembrava che la Rai avesse deciso di tenersi stretta Santoro, Fazio e Floris.

In realtà le ipotesi possibili possono essere tante, infatti ancora non è chiara la vicenda contrattuale di Michele Santoro: il conduttore sta per terminare il contratto con la tv pubblica e ancora non ci sono stati accordi per il suo rinnovo. Santoro ha più volte sottolineato quanto sia in difficoltà certe volte a poter essere completamente libero di dire le proprie opinioni e realizzare trasmissioni libere da condizionamenti esterni che porterebbero a snaturare la natura stessa di Annozero. In questi giorni si è parlato di un accordo tra Santoro e La7 ma non c'è stato nulla di confermato. Ma tra le altre proposte che si possono prendere in considerazione c'è quella che Santoro voglia provare a realizzare un nuovo format da sostituire ad Annozero sempre in Rai.

Nel corso di questa difficile stagione del talk show, oltre alle ormai solite lotte con Masi, c'è stato anche un pesante attacco di Beppe Grillo che ha detto a Santoro di chiudere Annozero e sempre che la sua richiesta sia stata accettata.

Per ora ci sono soltanto tanti dubbi che potranno essere sciolti nella conferenza stampa indetta da Michele Santoro il 7 giugno 2011 alle 11 negli studi di Via Teulada. La conferenza è stata organizzata per fare il bilancio stagionale di Annozero, ma sarà l'occasione per capire definitivamente il destino del programma e di Michele Santoro che per molti è già su La7.

A questo punto ci saranno colpi di scena anche per Ballarò, Report e Che tempo che fa?

Con il passare delle ore ci sono alcuni commenti alla notizia come quelleo di Marcello Veneziani che ha dichiarato: "Forse è meglio per tutti, a cominciare da lui. Il tira è molla è stato lungo. Penso che da una parte era impossibile immaginare la sua totale autonomia rispetto all'azienda, dall'altra era diventato imbarazzante ogni tipo di intervento, subito tradotto come censura".

Secondo Lucia Annunziata invece è stato un grosso errore strategico della Rai: "È uno sbaglio mandare via Santoro dalla Rai. Uno sbaglio editoriale e industriale. Che indebolisce la Rai. Credo che i giornalisti in azienda e i conduttori in particolare debbano dimostrare il proprio dissenso da quella che appare come una vera e propria espulsione su base politica che offende anche chi rimane in Rai. D'accordo o meno che si sia con Santoro il suo caso è divenuto il metro di misura dell'indipendenza aziendale".

Tra i vari commenti registrati in giornata c'è anche quello di Marco Travaglio, colonna portante di Annozero, che ha detto: "Ce l’hanno fatta ad affondare l’ammiraglia della loro flotta con gran­de professionalità e costanza. A ringra­ziare sono Mediaset e La7".

Ecco il comunicato stampa della Rai in riferimento alla vicenda:

Rai e Michele Santoro hanno inteso definire transattivamente il complesso contenzioso – da troppo tempo pendente – altrimenti demandato alla sede giudiziaria. Si e’ ritenuto infatti di far cessare gli effetti della sentenza del Tribunale di Roma, confermate in appello, in materia di modalità di impiego di Michele Santoro, recuperando così la piena reciproca autonomia decisionale. A tal fine le Parti hanno altresì convenuto di risolvere il rapporto di lavoro, riservandosi di valutare in futuro altre e diverse forme di collaborazione.

L'addio di Santoro dalla Rai si è concluso in modo consensuale sia grazie alla grande liquidazione ottenuta e sia grazie al fatto che la Rai non gli ha imposto la clausola di non concorrenza nel contratto e quindi potrà liberamente lavorare su La7: Michele Santoro è stato liquidato dalla Rai con 2,5 milioni di euro che servono anche per sospendere gli effetti della sentenza giudiziaria che obbligava la Rai a mandare in onda Annozero.

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