True Detective 3: su Sky Atlantic l’indagine maledetta del nuovo agente Mahershala Ali
Un nuovo mistero irrisolto e sconvolgente sta per arrivare sul piccolo schermo: sbarca su Sky Atlantic dal 14 gennaio alle 03:00 in versione originale e in contemporanea con gli Stati Uniti, e dal 21 gennaio alle 21:15 in versione doppiata in italiano, la terza imperdibile stagione di True Detective, la serie che ha tenuto incollati davanti alla tv milioni di telespettatori dal 2014, anno del suo lancio. Come sempre, interpreti e storia sono diversi rispetto alla prima e alla seconda stagione: la vicenda raccontata si svolge ora nel cuore degli Ozarks, in Arkansas, dove Wayne Hays, detective della polizia di Stato, interpretato dal premio Oscar e Golden Globe Mahershala Ali: è coinvolto in una indagine ossessionante e maledetta che durerà tre decenni. Ecco allora tutto quello che c’è da sapere sul ritorno di uno degli show più attesi del 2019, disponibile anche on demand.
La trama: piani temporali sovrapposti per un caso maledetto
La terza stagione della serie tv, creata da Nic Pizzolatto per HBO, è dunque ambientata nell’altopiano d’Ozark. Al centro della narrazione c’è un misterioso quanto sconvolgente crimine, aggravato dalla scomparsa di due bambini: è il 1980 e sul caso indaga il detective Wayne Hays, della polizia di Stato dell’Arkansas, insieme al collega Roland West. Nel corso degli otto episodi di “True Detective 3”, Hays verrà trascinato in una spirale di oscurità e ossessione che lo porterà sull’orlo del baratro. Il mistero irrisolto si snoda su tre diversi piani temporali che occupano l’intera vita dell’agente, abbracciando tre decenni, dai tempi dell’indagine, quando era giovane, fino ai giorni nostri, quando la sua carriera è ormai terminata. Il nuovo protagonista non si darà pace finché non riuscirà a risolvere il giallo: riuscirà a scendere a patti con le proprie frustrazioni e sensi di colpa? Lo potrete scoprire dal 14 gennaio su Sky Atlantic.
Mahershala Ali nel cast di True Detective 3: dall’Oscar alla tv
Come era già successo nella prima stagione di True Detective, quando per la parte del protagonista era stato scelto Matthew McConaughey, vincitore del premio Oscar quello stesso anno, anche nella nuova stagione il ruolo principale è stato affidato a un attore fresco di statuetta. Si tratta di Mahershala Ali, che ha ottenuto nel 2016 il riconoscimento di miglior attore non protagonista per “Moonlight” e che qui interpreta il detective Hays. Insieme a lui c’è anche Stephen Dorff (“Somewhere”), che veste i panni del suo collega, Roland West. Nel cast anche Mamie Gummer (“Heartburn – Affari di cuore”, “Dove eravamo rimasti”) nel ruolo di Lucy Purcell, una donna che si ritrova coinvolta suo malgrado nel caso, e Scoot McNairy (“Herbie – Il super Maggiolino”, “Cogan – Killing Them Softly”), nel ruolo di Tom, un padre che deve affrontare una terribile perdita. Carmen Ejogo (“Uno sbirro tuttofare”) è Amelia Reardon, un'insegnante connessa in qualche modo con due ragazzini scomparsi, mentre Ray Fisher (“Justice League”) è Freddy Burns, il figlio di Wayne.
Perché guardare la terza stagione di True Detective e restarne affascinati
Gli ingredienti del successo di “True Detective 3”, dunque, ci sono tutti. E di sicuro chi ha amato la prima inebriante e folgorante stagione, non resterà deluso dai nuovi episodi dell’ultimo capitolo. “Il mistero della profondità della foresta. La nebbia sopra le montagne. I fiumi. L’acqua. L’Arkansas è un’estensione dei personaggi, rappresenta il loro viaggio”, aveva detto Nic Pizzolatto presentando lo show, aiutato nella stesura della sceneggiatura da David Milch. A dirigerlo c’è Jeremy Saulnier, mentre tra i produttori esecutivi figura Cary Fukunaga, virtuoso e apprezzatissimo regista della prima stagione.