Temptation Island 2019, cresce lo share ma diminuiscono gli spettatori netti rispetto a un anno fa
Temptation Island 2019 riparte con il botto, migliorando l'esordio della scorsa stagione dal punto di vista della concentrazione di share. A guardare la prima puntata della sesta edizione, 3.5 milioni di spettatori per uno share pari al 22.24% di share (fino all'una di notte). È l'esordio più alto di sempre sul piano dello share, considerando solo il rilancio del format nella sua era recente ed escludendo l'edizione sperimentale del 2005, che è impossibile tenere come termine di paragone.
Gli ascolti 2019 non superano quelli del 2018
L'anno scorso, "Temptation Island" aveva comunque migliorato il suo record aprendo con 3.75 milioni di spettatori netti e uno share del 21.24%. In termini di spettatori netti, un anno fa c'era più gente davanti alla tv. Sulla concentrazione di share, con un programma che va in onda fino all'una di notte, il programma fa meglio di un anno fa: 22.24%. Tradotto in soldoni: la concentrazione cresce ma diminuiscono gli spettatori netti perché ci sono meno persone che guardano complessivamente la televisione. Per il format, resta comunque un ottimo risultato.
Ascolti tv 24 giugno 2019
La prima puntata di Temptation Island 2019 (sesta edizione) realizza quindi 3.546.000 spettatori pari al 22.24% di share. Il secondo programma più visto è "The Meddler – Un'inguaribile ottimista" su Rai1, visto da 2.536.000 spettatori pari al 12.69% di share. Terzo posto per l'incontro di calcio tra Francia e Romania, terminato con il risultato di 0-0 valido per l'accesso alle fasi finali dei Campionati Europei di Under 21: 2.412.000 spettatori per uno share pari all'11.62%.
Sulle altre reti
"22 Minutes", in onda su Italia1, è stato visto da 1.033.000 spettatori per il 4.94% di share. Su Rai3 "Prima dell’Alba" fa segnare 814.000 spettatori pari al 3.95% di share. "Quarta Repubblica", in onda su Rete 4, è stato visto da 725.000 spettatori con il 4.6% di share. Su La7 "L’Ombra del Diavolo" segna 544.000 spettatori con uno share del 2.77%.