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Pietro Valsecchi: “Squadra Antimafia è la fiction più amata dai giovani”

Il patron di Taodue ha espresso soddisfazione per gli ascolti eccellenti di Squadra Antimafia ma soprattutto per il successo registrato tra i giovani: il 31,7% ha seguito la serie tv con Giulia Michelini e Marco Bocci. La delusione di Valsecchi? La Scimmia, of course.
A cura di Fabio Giuffrida
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Squadra Antimafia chiude i battenti, ma solo per qualche mese, pronta a ripartire già ad Ottobre 2013 visto che le riprese della quinta stagione sono tuttora in corso, prima a Catania (come vi abbiamo documentato in esclusiva) e poi a Roma dove dovrebbero terminare a marzo. Il finale di Squadra Antimafia ha deluso i fan, li ha lasciati in dubbio, in attesa della prossima stagione; dunque una puntata piena di colpi di scena, con una durata esatta di 100 minuti, come se fosse in diretta, con tanto di countdown giusto per alimentare l'ansia dei telespettatori. Una bella idea quella del regista Beniamino Catena che potrebbe dirigere per l'ultima volta Squadra Antimafia, mentre Giulia Michelini ha già "fatto morire" il suo personaggio, Rosy Abate. E se Marco Bocci ha smentito seccamente il flirt con Giulia Michelini, nella quinta stagione i due attori potrebbero fare coppia fissa. Ma solo nella fiction, of course.

Le dichiarazioni di Pietro Valsecchi – Il patron di Taodue ha certamente espresso soddisfazione per i numeri ottenuti (ricordiamo che Squadra Antimafia ha chiuso con il 24,3% di share sul target commerciale e con il 22,8% come media complessiva della serie):

Sono molto contento perchè in un panorama televisivo sempre più difficile Squadra Antimafia si conferma una serie entrata nell'immaginario collettivo del pubblico che la segue con un affetto e una passione straordinari.

La fiction dei giovani – Quello che più stupisce, e che ha lasciato a bocca aperta anche lo stesso regista, è il coinvolgimento del pubblico dei giovanissimi, quello tanto corteggiato dai pubblicitari. Il pericolo è che si possano mitizzare i boss e che si possano emulare i loro comportamenti criminali: la mafia in tv tira eccome, basti pensare al successo strepitoso de Il Capo dei Capi sempre su Canale 5. E proprio sui giovani insiste Valsecchi:

Si tratta di un pubblico giovane, l'ultima puntata ha toccato il 31,7% di share sui 15-34 anni, attivo, che interagisce col programma attraverso internet dove è stato registrato il numero record di 52 mila mi piace sulla pagina ufficiale di Facebook con più di 12 mila messaggi postati durante la serata finale, a dimostrazione del fatto che quando una serie è scritta e girata con un linguaggio contemporaneo e tratta temi di grande attualità, c'è la capacità di mobilitare il pubblico e renderlo veramente partecipe. 

La delusione di Valsecchi – Il patron di Taoude non ne sbaglia mai una, con Squadra Antimafia (qui le anticipazioni della prossima stagione) ha fatto davvero centro. Ma la vera delusione di Pietro Valsecchi è stata senza dubbio La Scimmia, il romanzo di formazione soppresso per bassi ascolti su Italia 1, poi rilanciato sul web e adesso approdato dal 24 Novembre su Canale 5 coccolato da Amici di Maria De Filippi: riuscirà la regina degli ascolti ad evitare la morte di un reality show che vuole rivoluzionare il modo di fare televisione, che vuole coinvolgere i (giovanissimi) telespettatori e che vorrebbe consentire a 15 ragazzi di conseguire il tanto temuto-odiato diploma?

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