Nadia Toffa grata a Berlusconi: “Fu lui a farmi trasferire con l’elicottero quando ebbi il malore”
La nuova edizione de ‘Le Iene‘ si è aperta con un emozionante tributo a Nadia Toffa. La conduttrice e inviata del programma di Davide Parenti è morta lo scorso 13 agosto. Prima di salutare il suo pubblico, ha voluto realizzare un ultimo servizio. Ha chiesto all'autore Giorgio Romiti di aiutarla a incontrare tutte le persone che le sono state vicino durante la sua lotta contro il cancro. Tra loro, c'è anche Silvio Berlusconi.
Nadia Toffa e il desiderio di incontrare Silvio Berlusconi
Nel servizio trasmesso martedì 1 ottobre nel corso del programma ‘Le Iene', Nadia Toffa ha inserito Silvio Berlusconi tra le persone che avrebbe voluto incontrare, accompagnata da un troupe. Il leader di Forza Italia si è prodigato per assisterla quando, a dicembre del 2017, ha avuto il grave malore dopo il quale ha scoperto di essere malata. Berlusconi mise a sua disposizione un elicottero per trasportarla da Trieste al San Raffaele e la sua stanza personale nella struttura ospedaliera. Le parole colme di gratitudine di Nadia Toffa sono state:
"Berlusconi io non l'ho mai conosciuto. Dici che mi riceve? Io avrei delle curiosità da chiedergli. Non è mio amico però diciamo che provo molta gratitudine per lui, perché lui è la persona che ha fatto partire l'elicottero da Trieste quando sono stata male il 2 dicembre e mi ha fatto arrivare al San Raffaele. In azienda, tutti continuano a riportarmi che lui chiede di me, vuole sapere come sto, è sinceramente preoccupato per me, umanamente preoccupato. Mi piacerebbe ringraziarlo, innanzitutto, e poi conoscerlo. Avrei delle curiosità da chiedergli. Cosa gli chiederei? Gli direi così: ‘Io non l'ho mai votata, non l'ho mai incontrata, non sono la miglior conduttrice di Mediaset, perché ci tiene così tanto a me? Perché mi ha voluto bene tanto da mandarmi l'elicottero da Trieste al San Raffaele? Mi aveva anche telefonato, mi sembrava il suo imitatore".
Berlusconi ha una stanza personale al San Raffaele
Come Davide Parenti ha confermato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, Silvio Berlusconi ha una stanza personale all'ospedale San Raffaele e non ha esitato a metterla a disposizione di Nadia Toffa: "Siamo profondamente grati al nostro editore. La sua stanza fissa, riservata al San Raffaele, l’ha messa a disposizione di Nadia, ha sempre chiesto sue notizie, ha fatto il possibile per lei. Le telefonava e commentava le puntate. Le diceva: ‘Quando non ci sei tu, quelle tre cornacchie…'".
Toffa incontra le persone che ama: in onda a Natale
Davide Parenti, in un'intervista rilasciata a AdnKronos ha spiegato che per il momento è troppo doloroso per la redazione de ‘Le Iene', mettersi a lavoro sui video in cui sono immortalati gli incontri di Nadia Toffa con le persone che ama. Molto probabilmente trasmetteranno per intero l'ultimo servizio realizzato dall'inviata e conduttrice intorno a Natale:
"C’è questo filmato che Nadia ci chiese di fare, con lei che incontra le persone cui ha voluto bene. È stato girato qualche mese prima che ci lasciasse ma fino ad oggi non abbiamo ancora avuto il coraggio di guardarlo, ancor meno di lavorarci. Lo faremo appena ce la sentiremo. Potremmo riuscire a trasmetterlo verso la fine dell’anno, intorno a Natale".
Con molta probabilità, tra gli incontri ci sarà anche quello con Silvio Berlusconi. Tra le persone che Nadia Toffa ha chiesto di vedere ci sono anche la madre Margherita, l'amico Max che spesso l'accompagnava a fare la chemioterapia, le compagne di liceo Margherita e Francesca, un suo carissimo amico di nome Tommaso, la sua amica Sara, la nipote Alice e ovviamente il papà de ‘Le Iene' Davide Parenti.