Live – Non è la d’Urso al lunedì, la conferma di Mediaset e il silenzio sugli ascolti deludenti
Dal 28 ottobre Live – Non è la d'Urso cambierà nuovamente collocazione. Dopo aver occupato la prima serata del mercoledì nella scorsa stagione ed essere poi passato alla domenica quest'anno, il contenitore condotto da Barbara d'Urso passerà al lunedì sera.
Mediaset ufficializza lo spostamento
La notizia, che era tale da giorni, è stata confermata dal direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri, il quale con una nota stampa dà l'ufficialità, complimentandosi con la conduttrice e descrivendo quella del lunedì come una sfida per la conduttrice:
Ancora una volta Barbara, con “Live – Non è la d’Urso” ha dimostrato di essere una colonna portante del palinsesto di Canale 5.
Per questo motivo, visto lo spostamento di “GF VIP” a gennaio 2020, le abbiamo chiesto di affrontare una nuova sfida: portare il suo serale “Live – Non è la d’Urso” nel lunedì della rete ammiraglia Mediaset. Una serata importante per noi, tradizionalmente dedicata ai grandi show. Come il suo.
E Barbara, che non arretra mai davanti alle sfide, non si è sottratta: dopo l’ultima puntata alla domenica, il 20 ottobre, dal 28 debutta al lunedì, sempre su Canale 5, in diretta, in prima serata».
Nessun accenno al calo di ascolti
Come ampiamente prevedibile, nessun accenno agli eventuali problemi del programma, alla similitudine forse troppo marcata con Domenica Live e, soprattutto, agli ascolti bassi di Live – Non è la d'Urso in questo avvio di stagione. Il programma, che aveva toccato addirittura il 19% di share sul finire dello scorso anno, soprattutto grazie al caso Prati-Caltagirone, non è riuscito a replicare quei numeri ed ha faticato ad andare oltre la soglia del 13% in questo primo mese di messa in onda.
Ma non è tutta colpa di Barbara d'Urso
Un dato, quello degli ascolti bassi di Live – non è la d'Urso, che come al solito va analizzato nella sua complessità. Ma non è tutta colpa di Barbara d'Urso e del programma, ma anche di una serie di fattori collaterali. A cominciare dalla complessità della domenica sera, che quest'anno presenta una concorrenza agguerrita tra fiction di Rai1 (il successo indiscusso di Imma Tataranni), Fabio Fazio su Rai2 e Non è l'Arena su La7. È inoltre indiscubitile che Live sia penalizzato dal traino della trasmissione che precede la prima serata di Canale 5, vista la notevole discrepanza tra gli ascolti di Paperissima e quelli di Striscia La Notizia, in onda dal lunedì al sabato.
Non solo D'Urso, cambiano i palinsesti Mediaset
Lo spostamento di Live – non è la d'Urso al lunedì, peraltro, non va letto come una punizione severa della rete, ma anzi inserito in un progetto di rimodulazione dei palinsesti delle reti Mediaset che vede il ritorno di Tiki Taka su Canale 5 in seconda serata alla domenica e quello de Le Iene in prima serata su Italia 1 nello stesso giorno. L'azienda di Cologno sta evidentemente fronteggiando i cambiamenti avvenuti nel panorama televisivo tra la scorsa stagione e l'attuale, con un fine ovvio: valorizzare le proprie produzioni originali di prima serata con ascolti soddisfacenti.
