Le pagelle alle imitazioni della finale di Tale e Quale Show 2019
Si è chiusa con la vittoria di Agostino Penna la nona edizione di Tale e Quale Show, un'ultima puntata che ha confermato le previsioni della vigilia e quello che era indicato come il favorito per la vittoria finale. A provare a scalzarlo in extremis ci ha provato Francesco Monte, vincitore della puntata finale e giunto al secondo posto in classifica finale. La serata finale ha vissuto di alti e bassi, abbiamo provato a stilare delle pagelle meno democristiane di quelle giustamente democristiane dei tre giudici.
David Pratelli, Adriano Celentano: 7 – Buono, ma l'abbonzanza di imitazioni del molleggiato comportano che se imiti Celentano devi essere un Celentano eccezionale. E questa non è una di quelle eccellenti imitazioni cui ci ha abituati Pratelli.
Flora Canto, Anna Oxa: 4 – Non va come dovrebbe, stando a Flora Canto che ha ammesso di averla fatta meglio durante le prove. Durante la prova si commuove e Anna Oxa le scappa definitivamente di mano con un effetto disastroso.
Jessica Morlacchi, Cristina Aguilera: 8 – Gioca facile con un pezzo che è perfetto ad una che le qualità vocali le ha. Ovviamente qui la performance conta più dell'imitazione in sé e quindi non resterà una memorabile imitazione tra quelle della storia di Tale e Quale Show.
Sara Facciolini, Malika Ayane: 6 – Non si sa se il problema fosse il trucco, o la leggera inespressività di Sara Facciolini, fatto sta che l'imitazione non rapisce e la danza delle mani caratteristica di Malika Ayane è troppo esasperata, poco credibile. Però l'intonazione c'era.
Davide De Marinis, Lucio Battisti: 6 – La vittoria della scorsa settimana non ha giovato a Davide De Marinis. Ma resta che se Celentano è difficilissimo da imitare, Battisti è impossibile. La standing ovation del pubblico è alquanto inspiegabile.
Francesco Monte, Michael Bublé: 7 – Monte sa cantare, la sua dote più interessante emerge al terzo reality/talent della carriera. E va bene così.
Lidia Schillaci, Maria Callas: 8 politico – Davanti a un'imitazione di Maria Callas, anche solo vicina all'essere credibile, non si discute.
Tiziana Rivale, Anastacia: 7 – Esibizione a metà, la prima parte decisamente in difficoltà, poi dopo Rivale si riprende e rispetta il compito. Sulla similitudine con le ‘misure' di Anastacia ci è già caduto Panariello.
Gigi e Ross, Baglioni e Morandi: 7 – La coppia dice tutto, due cantanti intonatissimi, molto più difficili di quanto si pensi da imitare. Gigi e Ross fanno la loro figura, almeno rimanendo nella canzone.
Francesco Pannofino, Louis Armstrong: 7 – Si lamenta con gli arbitri prima della partita e quindi condiziona un po' la percezione dell'esibizione. Ma l'imitazione, vista anche la somiglianza del timbro vocale, non può dirsi fallita.
Eva Grimaldi, Sophia Loren: 5 – Evitabile la scelta, effetto piuttosto imbarazzante.
Agostino Penna, Fausto Leali: 9 – Non è un campione di simpatia, ma il suo Fausto Leali è indiscutibilmente eccellente.