262 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Grande Fratello Vip 2020/2021

La lettera integrale del padre di Tommaso Zorzi al figlio: “Da te un bellissimo insegnamento”

Tommaso Zorzi ha un rapporto difficile con il padre: “Io non ho un papà, penso di non essere tra le sue priorità”, aveva raccontato nella casa del GFVip. Oggi il loro legame è freddo e distante e il pudore ha prevalso sulla voglia di dimostrarsi il loro amore. Una frattura nata dopo la separazione con la madre di Tommaso e Gaia: “Non mi dà un abbraccio da quando avevo 8 anni”. Ma in puntata, il papà di Tommaso ha voluto scrivergli una lettera meravigliosa.
A cura di Giulia Turco
262 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Tommaso Zorzi ha ricevuto una lettera da parte di suo padre Lorenzo nella casa del GFVip. Nella precedente puntata l'influencer si era commosso rivedendo le fotografie di padre e figlio insieme, quando lui era bambino. "Vorrei poter dire che voglio al mio fianco una persona come mio padre". Oggi il loro rapporto è freddo e distante e il pudore ha prevalso sulla voglia di dimostrarsi il loro amore. Ma in puntata, il papà di Tommaso Zorzi ha ribaltato la situazione, scrivendo al figlio una lettera meravigliosa.

La lettera del padre di Tommaso Zorzi

Alfonso Signorini ha convocato Tommaso per una sorpresa: "Questa sera il tuo papà ha voluto parlarti e lo ha fatto attraverso un video che ha voluto realizzare e produrre lui con le sue mani, curandone ogni dettaglio". Emozionato, Tommaso ha visto il video girato dal padre, un filmato che lo ha commosso: "Caro Tommy, sono certo che tu sappia che ti sto seguendo in questa avventura un po' folle e straniante che stai facendo. Lo faccio anche nei momenti strappati al lavoro, tra una riunione e una pausa, e mi hai fatto riscoprire un piacere che, a malincuore, non vivevo da tempo e di cui ho nostalgia – la quotidianità della vita e l'alternarsi dei tuoi umori". Di fronte all'espressione di sorpresa di Tommaso, papà Lorenzo ha proseguito:

Se non ti ho fatto una sorpresa venendoti a trovare o se non mi sono mai esposto pubblicamente sui social è solo a causa della mia ritrosia congenita e non certo perché non hai il mio sostegno. Lo hai sempre avuto. Credo che non ci sia nulla che può fare più felice un padre di vedere il proprio figlio farsi strada nella vita con le proprie forze. Ho sempre pensato che il mio compito fosse quello di proteggerti, di farti crescere, di darti tutti gli strumenti possibili per affrontare la vita e poi lasciarti andare: nessun percorso stabilito, nessun modello da seguire. Ti ho dato piena libertà nello scegliere la tua strada e, credimi, non è sempre facile per un genitore. Ma sei sempre riuscito a guadagnarti la fiducia sul campo. Sei un ragazzo pieno di talento e devi ritenerti fortunato per questo perché non ne hai merito. Questi talenti, però, li sai mettere a frutto e di questo devi essere orgoglioso. Sei capace di miscelare nelle giuste dosi creatività e metodo, sfrontatezza e sensibilità, senso dell'umorismo e malinconia, ansia e dedizione. Penso che sia questo che ti rende speciale. E poi sai dare importanza alle cose che la meritano, ne fai una questione di principio. Hai avuto la fortuna di avere una famiglia nella quale hai potuto esprimere la tua sessualità senza alcun problema. Ma hai anche vissuto sulla tua persona cosa significa l'ignoranza della gente su questi temi. Non ti sei mai tirato indietro quando hai avuto l'occasione di denunciare una discriminazione, di sottolineare la stupidità di certe frasi dette anche da personaggi conosciuto o o di aiutare un ragazzino a prendere coraggio nel fare coming out con la propria famiglia. In un mondo social che parla di cose che "hanno chiesto in moltissimi" e distribuisce codici sconto c'è bisogno anche di quelli che parlano di cose che riguardano pochi e che non fanno sconti sui diritti. E poi sei quello che la scorsa primavera, nel pieno del lockdown di una Milano quasi spettrale, una mattina ti sei alzato e hai fatto il tuo personale dito di Cattelan a questa pandemia. È un bellissimo insegnamento: nei momenti di sconforto bisogna indossare il proprio miglior vestito, riempirsi le tasche di riso e ballare in faccia alle nostre avversità. Ti voglio bene.

La reazione di Tommaso Zorzi alla lettera del padre

Tommaso è rimasto senza parole di fronte alla lettera di suo padre: "Mi hai tolto le parole. Credo sia una delle lettere più belle che abbia mai letto. Ho una voglia di riprendere in mano il rapporto con mio padre che ora più che mai si fa sentire. Ho ritrovato un bambino che ha voglia di stare con il suo papà. Credo che questo sia uno dei regali più belli che tu potessi farmi e che potesse farmi il mio papà". E poco dopo, tornando sulla lotta per affermare i propri diritti a cui il padre aveva fatto riferimento, Zorzi ha spiegato:

Io ho sempre vissuto la mia sessualità con una libertà estrema. Questo purtroppo fai il paragone con la tua famiglia e credi che se la tua famiglia ti vuole bene, tutto il mondo ti vorrà bene. Non è così. Ho dovuto fare i conti con tanta ignoranza, con tanto pregiudizio, con tanta gente che l'unica parola che aveva per descrivermi era ‘frocio'. Mi fa accapponare la pelle perché tanti ragazzini come me vengono annullati. Non c'è niente di peggio che annullare un essere umano per ridurlo all'affetto che prova sotto le coperte. Io non sono quelli con cui vado a letto, sono Tommaso Zorzi, a prescindere dal fatto che io vada con uomini o donne.

Tommaso: "Mio padre non mi abbraccia da quando avevo 8 anni"

Tommaso Zorzi ha un rapporto difficile con il padre, ma soffre molto la sua mancanza: "Io non ho un papà, è l’ultima persona che chiamerei, penso che lui abbia messo in ordine le sue priorità ed io non sono tra quelle. Mio padre non mi dà un abbraccio da 8 anni", ha raccontato l'influencer al GFVip. Una frattura nata dopo la separazione con la madre: "Dopo il divorzio è sparito con me e con mia sorella. Sono stato completamente abbandonato. La cosa più brutta che sono arrivato a pensare è che io non vorrei un rapporto con un uomo come mio padre". Tommaso sostiene che questa assenza abbia pesato anche sulla sua vita sentimentale: "Non poter contare su una figura di padre, per me ha significato non fidarmi degli uomini".

Chi è Lorenzo Zorzi, padre di Tommaso

Lorenzo Zorzi è una persona molto riservata, per nulla esposta ai riflettori del mondo dello spettacolo. Di lui si sa che è nato a Milano nel 1964. Laureato in Discipline Economiche e Sociali all'Università Bocconi di Milano e che attualmente è manager presso una società di software. Lui e la sua ex moglie Armanda Frassinetti oltre a Tommaso hanno avuto la figlia Gaia. I rapporti con Tommaso si sono molto raffreddati durante la sua adolescenza e oggi sarebbero limitati a d un "rapporto di civile convivenza", come ha raccontato l'influencer nella casa del GFVip.

262 CONDIVISIONI
2284 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views