Juliano Mello: “Lucas sarebbe vivo se non ci fosse stata la pandemia, Dayane vinci per lui”
Juliano Mello ha rilasciato un'intervista al settimanale Chi. Il fratello di Dayane è tornato a parlare della tragedia che ha colpito la sua famiglia. Il fratello Lucas è morto in un incidente stradale. Juliano ha voluto chiarire di aver chiesto in prima persona a Dayane Mello di restare nella casa del Grande Fratello Vip per realizzare il sogno di Lucas: "Oggi la sua, la mia felicità sarebbe stata riunirci con nostra sorella. Per questo lo ripeto: ‘Dayane vinci per Lucas, vinci per noi'".
La morte di Lucas Mello in un tragico incidente
Juliano ha parlato del fratello. Ha rimarcato: "Era un bravo ragazzo". Poi ha fatto sapere: "Lavorava nel negozio di parrucchiere insieme a nostro padre. Il destino ha voluto così…". Il pensiero che lo tormenta è che se non ci fosse stata la pandemia, probabilmente Lucas non sarebbe rimasto coinvolto in quell'incidente. Il loro piano, infatti, era quello di raggiungere l'Italia per seguire le battute finali del Grande Fratello Vip:
"Se non fosse stato per il Covid, forse tutto questo poteva non accadere. Io e lui avevamo deciso di volare in Italia da Bubi (così chiamano affettuosamente Sofia, la figlia di Dayane e Stefano Sala) e da nostra sorella per seguire la fase finale del Grande Fratello Vip, ma i voli sono stati bloccati e non eravamo in sicurezza. Per questo abbiamo rimandato a tempi migliori. Sono giustificazioni che scorrono nella mia testa. Ormai nessuno ci ridarà il nostro fratellino".
L'appello a Dayane Mello
Juliano ha svelato che quando ha avuto modo di parlare con Dayane Mello, l'ha incoraggiata a restare nella casa del Grande Fratello Vip: "Ho detto a Dayane che doveva continuare a rimanere in gioco e vincere per nostro fratello! Lucas era il primo tifoso di nostra sorella. Noi tre eravamo una cosa sola. Lui era molto orgoglioso che in Brasile si parlasse di Dayane e dei Mello […] Non è tattica, è il volere di Lucas che ci guarda dall’alto, mi creda".
Il funerale di Lucas Mello
Juliano, infine, ha chiarito che anche se avesse voluto, Dayane non sarebbe mai riuscita a presenziare al funerale del fratello. A causa della pandemia, la cerimonia funebre si svolge sempre entro 24 ore dal decesso: "Ora in Brasile, a causa della pandemia, si usa celebrare il funerale in 24 ore. Lucas è morto alle 10 di sera, il giorno dopo alle cinque del pomeriggio lo abbiamo sepolto. Un dolore indescrivibile e questa situazione pandemica non aiuta. In ogni caso Dayane non ce l’avrebbe fatta ad esserci".