Ilona Staller scopre il seno a Live – Non è la D’Urso, ad Alda D’Eusanio: “Vuoi vederle? Eccole”

Nuovo inconveniente nello studio di Live – Non è la D'Urso, dopo il caso del racconto hot di Rocco Siffredi. Protagonista di un altro breve sipario poco piacevole è stata l'ex pornoattrice Ilona Staller, ospite della conduttrice per difendere il figlio Ludwig Koons, denunciato per droga. Poco prima di lasciare la sua postazione di fronte alle sfere, Cicciolina si è denudata la parte superiore del corpo, scoprendo il seno in risposta a una provocazione di Alda D'Eusanio. "Vuoi vederle? Eccole" sono state le parole pronunciate dalla donna un attimo prima abbassare la parte superiore dell'abito a favore di telecamera. Rispetto alla vicenda del figlio, invece, la Staller ha dichiarato che il giovane sarebbe innocente. Si sarebbe ritrovato invischiato in questa vicenda per mera ingenuità:
Mio figlio è innocente, ha peccato d’ingenuità quando quel ragazzo gli ha chiesto di ospitarlo. Tutto quello che è stato ritrovato era di questo ragazzo nero. Non era un suo amico, aveva chiesto a Ludwig di ospitarlo per tre giorni perché questo ragazzo è un senzatetto. Era in attesa di trovare una casa. Mio figlio non sapeva che questo ragazzo aveva una valigia contenente marijuana e altre cose. Mi si sono drizzati i capelli quando l’ho saputo. Mio figlio è stato cresciuto in maniera sana, non si è mai drogato. Si è trovato in una situazione stupida e ha ospitato un senzatetto. Esistono prove ben precise che lo dimostrano.
Il rapimento di Ludwig
Gli opinionisti presenti nelle sfere hanno chiesto alla Staller se l’infanzia difficile di Ludwig, rapito dal padre quando era solo un bambino, non lo abbia condizionato negli atteggiamenti ma l’ex attrice hard ha negato: “Mio figlio è innocente, l’ho cresciuto con amore e quando è nato ho smesso di fare la pornodiva”. Ha però confermato la circostanza del rapimento: “Ludwig fu rapito dal padre quando era bambino e portato negli Stati Uniti, riuscii ad andare a prenderlo dopo 5 mesi”.
La lite nel 2017 tra Ludwig Koons e la D’Urso
Dopo la lite con la D’Urso del 2017, Ludwig non ha mai più partecipato a uno dei programmi condotti dalla padrona di casa. All’epoca, Barbara lo invitò in studio insieme alla madre perché l’attrice rispondesse della condanna a un anno di carcere per tentata truffa ricevuta. Seduto di fronte alla padrona di casa, Ludwig decise di provocarla: “Ti ricordo una cosa perché difendo mia madre. Il Fatto Quotidiano dice che sei stata denunciata dall’ordine dei giornalisti per esercizio abusivo della professione”. La D’Urso, contro la quale ogni accusa è stata archiviata, replicò piccata: “Trovo scorretto quello che stai facendo” e di fronte agli applausi scroscianti del pubblico, il figlio di Cicciolina concluse: “Facile avere gli applausi così, basta premere il tasto rosso”. Quell’intervista non si è concluse perché la D’Urso decise di sospendere quel blocco per dedicarsi ad altro. Ludwig uscì dallo studio senza scusarsi.