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Il Collegio 5

Il Collegio 3, Esteban Frigerio: “Stare lì mi ha dato una visione più ampia della mia vita”

Per la rubrica “la stessa intervista a tutti i ragazzi de Il Collegio 3”, abbiamo fatto una serie di domande a Esteban Frigerio, allievo del programma in onda su Rai2 che teletrasporta 20 studenti in un collegio del 1968. Nato a Como, età 15 anni, Esteban ama il disegno e frequenta il Liceo artistico. Adorato e adulato su Instagram, la sua famiglia ha comprato una Tv solo per vedere questo programma.
A cura di Andrea Parrella
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Esteban Frigerio, 15 anni, studente de "Il Collegio 3"
Esteban Frigerio, 15 anni, studente de "Il Collegio 3"
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Una delle rivelazioni di questa stagione televisiva è "Il Collegio 3", il factual-reality di Rai2 giunto alla sua terza edizione. Dopo le prime due stagioni di rodaggio, il programma sembra essere riuscito ad infrangere gli argini del suo pubblico di riferimento. Il Realizzato da Rai2 in collaborazione con Magnolia – Banijay Group, "Il Collegio" ha il merito di aver riavvicinato alla Tv un pubblico giovane tradizionalmente lontano dalle reti generaliste.

La chiave vera del programma è il cast di studenti teletrasportati in un collegio del 1968. Per capirli meglio non potevamo fare altro che provare a scoprire qualcosa in più su di loro. Per questo, abbiamo inviato le stesse domande a tutti i ragazzi del Collegio, nel tentativo di approfondire la loro esperienza e comprendere chi siano fuori dalle mura dell'istituto, quale sia il loro rapporto con la scuola di ieri e di oggi, cosa guardino in televisione (ammesso che la guardino).

Chi è Esteban Frigerio

Esteban Frigerio ha 15 anni, vive a Como e frequenta il secondo anno di Liceo artistico, il che spiega la sua passione insana per il disegno e tutto ciò che rimandi all'arte. Sin dalla prima puntata ha mostrato una certa vivacità di pensiero e le sue velleità artistiche trovano riscontro anche in quello che ci ha raccontato. un identikit perfetto ci costringerebbe a parlare del suo peso e dell'altezza, ma anche no. Non ce ne sarebbe stato bisogno, ma è giusto precisare che per realizzare questa intervista nessuna risposta è stata maltrattata, filtrata o ritoccata, perché la scrittura racconta di una persona molto più di quanto riesca a fare una foto su Instagram.

Esteban, raccontaci la cosa che più ti ha sconvolto/a della scuola del passato e quella che ti piacerebbe ritrovare nella scuola di oggi.

Mi ha stupito in positivo ma anche in negativo il fatto che molto spesso iniziavano dei dibattiti su delle tematiche interessanti e a me nuove e mi piacerebbe ritrovare questo fatto nella scuola odierna.

Con chi hai legato di più in Collegio? E chi, invece, non ti andava proprio a genio?

Ho legato con Jennifer Poni, personalità particolare, non mi andavano a genio tutte quelle persone che alzavano la voce senza motivo.

Prova scritta di sintesi: dicci chi sei utilizzando non più di 80 parole (puoi anche sforare, ma senza esagerare).

i o   s o n o   a r t e. (penso di aver sforato)

Il programma vi sta dando grande popolarità, avete migliaia di follower su Instagram. Pensi a un futuro nel mondo dello spettacolo o vuoi fare altro da grande?

Ancora non lo so, so solo che farò qualcosa che mi piace.

Qual è il commento più bello che hai letto su di te in queste settimane? Pensi che il pubblico abbia capito chi sei?

Messaggio preso totalmente a caso tra le richieste di Instagram. “Ciao este, volevo scriverti questo messaggio solo per farti capire come mi sento. In questi ultimi giorni ho iniziato ad appassionarmi al Collegio e soprattutto a te. Ti ho notato fin da subito, perché la mia migliore amica mi aveva parlato di te, dicendomi che eri fantastico però ho notato che lei ti ammira come ‘’personaggio del collegio’’ niente di più, come si ama un personaggio della televisione. Io mi sono innamorata della persona che sei, e di quel poco che ho capito di te. Sei un ragazzo d’oro, mi piacerebbe conoscerti, perché sono innamorata della tua solarità, della tua simpatia, ma anche del tuo lato chiuso e pensieroso. Mi rispecchio molto in te sento di poter condividere con te tutti i miei pensieri essendo sicura di non essere giudicata. Con amore, Daria.’’ Penso che il pubblico abbia capito chi sono, sì penso di sì.

Avevi mai visto Il Collegio prima di far parte del programma?

Sì.

Guardi molta o poca televisione? Quali programmi ti piacciono?

Ho comprato con la mia famiglia una tv a inizio febbraio per guardare il Collegio, penso di aver detto tutto.

Che idea ti sei fatto dei professori? Chi era il tuo preferito?

Arte/Inglese i miei preferiti in assoluto. I prof tutti belle persone.

Molti dall'esterno si chiedono quanto fossero naturali i vostri comportamenti. Pensi che le telecamere ti abbiano condizionato?

Se avessi voluto recitare non avrei fatto il casting per un reality, sono fiero del mio percorso in collegio, non mi sono lasciato condizionare.

Alla fine cosa ti resta di questo 1968?

Una visione più ampia della mia vita.

Ultima, senza spoiler: il momento più difficile e il tuo ricordo più bello di questa esperienza in Collegio.

Ricordo più bello, io che parto a correre in mezzo alla pioggia, spensierato. Momento più triste, la sera prima dell’ultimo giorno.

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