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I ‘Braccialetti Rossi’ incontrano i fan: “La sfida sarà dare di più nella seconda serie”

Un incontro emozionante, interamente dedicato ai fan di Braccialetti Rossi, tenutosi ieri pomeriggio nei giardini degli studi Rai di Roma. Presenti per scattare foto e firmare autografi i giovanissimi protagonisti Carmine Buschini (Leo), Brando Pacitto (Vale), Pio Luigi Piscicelli (Toni) e Lorenzo Guidi (Rocco).
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Un raduno per Braccialetti Rossi, un raduno per i fan. Si è tenuto ieri fuori gli studi Rai di Roma il primo incontro ufficiale (dopo #braccialettirossilive) del cast della fortunata serie tv della rete ammiraglia, che in una sola stagione ha conquistato il pubblico dei giovanissimi, stringendo l'occhiolino anche ai loro genitori. Una serie che è riuscita ad andare oltre l'ostacolo generazionale, catalizzando l'attenzione di adulti e adolescenti con la genuinità delle sue storie e la profondità della sua sceneggiatura (curata non a caso dal maestro Sandro Petraglia).

I giovanissimi protagonisti sono stati, ovviamente, la chiave del successo di Braccialetti Rossi, per cui ieri sono stati accolti come delle vere e proprie star. Carmine Buschini (Leo), Brando Pacitto (Vale), Pio Luigi Piscicelli (Toni) e Lorenzo Guidi (Rocco) hanno abbracciato le fan accorse da tutta Italia e firmato tantissimi autografi. Entusiasmo alle stelle per la popolarità sopraggiunta dopo la prima serie e tanta voglia di cominciare le riprese della seconda, che partiranno a giorni. Non pochi i problemi riscontrati quest'anno con gli studi, che hanno dovuto seguire a distanza o sul set, tra una ripresa e un'altra. C'è chi è riuscito a farcela con tanto impegno e chi, come il piccolissimo Rocco, ha fatto le corse per recuperare un buon risultato.

Gli attori di Braccialetti Rossi sono convinti che il toccante messaggio trasmesso nella serie, ovvero quelli dell'amicizia e dell'amore capaci di superare qualsiasi avversità, è stato l'elemento principale che gli ha consentito di conquistare i favori dei telespettatori e di portarli con sé fino all'ultima puntata. Brando Pacitto parla di "qualità", un aspetto sottolineato da molti, che a quanto pare ha davvero premiato, e continua a farlo, il duro lavoro di una squadra di piccoli attori già professionisti. Non resta che gridare Watanka! con loro, nell'attesa della seconda serie.

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