58 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gordon Ramsay chiude i suoi ristoranti di Londra per il coronavirus: “Non so quando riapriremo”

Londra è sempre più blindata, i numeri di contagio da coronavirus crescono in maniera vertiginosa. Anche se nel Regno Unito non è ancora stata imposta la chiusura di locali e ristoranti, molti proprietari hanno scelto di abbassare le serrande delle loro attività. Tra questi c’è Gordon Ramsay, il più famoso chef britannico e celebre personaggio tv per i suoi programmi di successo come ‘Hell’s Kitchen’. Lo chef ha comunicato su Instagram che la sua catena di ristoranti londinesi resteranno chiusi da sabato 21 marzo fino a data da destinarsi “per la salute dello staff, dei clienti e della comunità”.
A cura di Giulia Turco
58 CONDIVISIONI
Immagine

Londra inizia ad avvertire la paura del contagio da coronavirus, il primo ministro Boris Johnson ordina la chiusura delle scuole e dei college, ma per ora non della ristorazione. Tuttavia nelle ultime ore sono molti i proprietari di locali londinesi che hanno scelto volontariamente di chiudere le loro attività per la sicurezza di tutti, clienti e personale. Tra questi c'è anche Gordon Ramsay, personaggio noto della tv per i suoi programmi di successo come "Ristoranti da incubo", "Hell’s Kitchen" e "MasterChef Usa", ma anche uno dei più importanti chef britannici. Gordon Ramsey ha deciso di abbassare le serrande della sua catena di ristoranti nella capitale, tra cui il suo Restaurant Gordon Ramsay da tre stelle Michelin.

L'annuncio di Gordon Ramsay su Instagram

Lo ha comunicato lui stesso con un post sul suo profilo Instagram. Il suo ristorante londinese chiude i battenti a partire da sabato 21 marzo, cercando di fare la propria parte per abbassare la diffusione del virus:

A tutta la nostra famiglia Gordon Ramsey, amici e colleghi. In questi tempi di grande incertezza, speriamo che vi stiate prendendo cura l'uno degli altri e che rimaniate al sicuro il più possibile. Con una situazione che cambia di giorno in giorno, il nostro obiettivo è quello di preservare la salute del nostro staff, dei clienti e della comunità e di fare la nostra parte nel rallentare la diffusione del virus. Da sabato 21 marzo 2020, tutti i nostri ristoranti di Londra chiuderanno temporaneamente. Non sappiamo quando sarà la riapertura, ma quel che sappiamo con certezza è che dobbiamo supportarci l'un l'altro nell'attraversare questo terribile periodo di sfida. Ne usciremo più forti che mai! Vi mando affetto e vi ringrazio da parte del nostro fantastico staff nei vari ristoranti per la loro passione e supporto. Spero davvero che torneremo tutti insieme molto presto.

La quarantena di Gordon Ramsay a Londra

In questi giorni di quarantena, anche lo chef stellato Gordon Ramsay trascorre il tempo ai fornelli, cucinando per la sua numerosissima famiglia. Con lui ci sono la moglie Tana e i loro cinque figli Megan (21 anni), i gemelli Holly e Jack (19 anni), Matilda (16 anni) e l'ultimo arrivato Oscar James, nato nel 2019. Sul profilo Instagram dello chef, non solo pietanze e prelibatezze, ma anche i consigli su come lavarsi bene e spesso le mani. E pensare che appena qualche settimana fa, Gordon Ramsay era finito al centro di una divertente polemica social in dopo aver pubblicato la video ricetta della sua carbonara. La versione british del piatto aveva fatto indignare il popolo social, scagliato contro il cuoco inglese con commenti e messaggi ironici.

58 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views