20 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Disney + censura le scene di nudo in Splash-Una sirena a Manhattan, i tagli fanno sorridere

La piattaforma streaming della nota casa cinematografica, Disney Plus, ha deciso di censurare alcune scene di uno dei film cult degli Anni Ottanta: Splash-Una sirena a Manhattan. Qui, attraverso l’utilizzo della computer grafica, alcuni momenti in cui Daryl Hannah, che interpretava la sirena Madison, era raffigurata senza vestiti sono stati modificati in modo che le nudità fossero coperte, ma il risultato non ha convinto gli utenti.
A cura di Ilaria Costabile
20 CONDIVISIONI
Immagine

Tra i film più noti degli Anni Ottanta, diventato un vero e proprio cult, c'è Splash-Una sirena a Manhattan, nel quale troviamo un giovanissimo Tom Hanks, ai primi esordi sul grande schermo nei panni del giovane Allen Bauer e la bellissima Daryl Hannah che interpreta Madison, la sinuosa regina del mare. Il film del 1984 si trova attualmente tra le scelte disponibili sul catalogo di Disney Plus, la piattaforma streaming del colosso cinematografico, che però ha ben pensato di censurare alcune brevissime scene di nudo presenti nella pellicola.

Le nudità coperte con la computer grafica

Trattandosi della storia di una sirena che si trova a rapportarsi con il mondo degli umani, non stupisce che sparse in vari momenti del film, ci siano delle scene di nudo. Nulla di scabroso, semplicemente degli attimi che precedono, ad esempio, la trasformazione in sirena di Daryl Hannah, non appena si tuffa in acqua. Evidentemente la nota casa di produzione cinematografica ha ritenuto poco adatte ai contenuti proposti sulla sua piattaforma queste scene, tanto da apportare delle modifiche con la tecnica della Computer Genereted Imagery (CGI), ovvero quell'applicazione della computer grafica che permette di modificare o realizzare daccapo delle scene completamente in digitale.

La scena censurata

A svelare la censura è stata un utente della piattaforma che ha riproposto il video su Twitter. Nelle immagini si vede chiaramente come il fondo schiena della sirena, intenta a tuffarsi nell'oceano dopo aver baciato appassionatamente Tom Hanks, sia stato coperto (in maniera non proprio eccellente), in modo tale che i capelli allungati con la CGI coprissero le nudità. Una scelta comprensibile per i contenuti che offre la piattaforma che, a quanto pare, ha apportato altre piccole modifiche ad altri momenti del film, come l'approdo di Madison sulla terra ferma ai piedi della Statua della Libertà, ovviamente priva di vestiti anche in quel caso.

20 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views