Davide Donadei e Chiara Rabbi di Uomini e Donne pronti per Temptation? La risposta della coppia
In attesa che arrivino le nuove scoppiettanti puntate di Temptation Island che avrà inizio il prossimo 30 giugno, si cercano indizi su chi possa essere l'unica coppia conosciuta del docu-reality di Canale 5, dopo aver saputo i nomi delle prime due coppie. Intervistati dal magazine di Uomini e Donne ha parlato della possibilità di poter prendere parte al programma, anche una delle coppie più amate dello show di Maria De Filippi, ovvero Chiara Rabbi e Davide Donadei. I due, pur non escludendo a priori l'ipotesi di mettersi alla prova, ritengono che per loro non sia ancora arrivato il momento di intraprendere un'avventura di questo tipo.
L'idea di partecipare a Temptation Island
Il loro percorso a Uomini e Donne è stato uno dei più seguiti della stagione appena conclusa. La scelta di Davide Donadei, quasi in lacrime per aver dovuto lasciare andare la giovane Beatrice Buonocore, ha commosso orde di fan e telespettatori che, però, hanno gioito nel vedere sbocciare l'amore tra il ristoratore pugliese e la 24enne romana. Ma proprio perché la loro storia è agli inizi i due sentono di non essere ancora pronti per buttarsi nel viaggio dei sentimenti proposto da Temptation Island, come ha dichiarato l'ex tronista:
In questo momento stiamo cercando di viverci la nostra storia. Siamo occupati con il lavoro e teniamo i piedi per terra. A oggi siamo sicuri del nostro rapporto e, stando insieme da qualche mese, l’idea di metterci alla prova in quel contesto potrebbe farci più male che bene. In futuro, però, se dovesse servirci non ci tireremmo indietro dal fare un’esperienza simile.
L'amore tra Chiara e Davide
Tra Davide e Chiara c'è una grande affinità che una volta fuori dal programma si è rafforzata ancora di più, rafforzando un legame che continua a crescere giorno dopo giorno, come dichiara Donadei che parla di progetti per il futuro con la sua dolce metà: "C’è una grande chimica tra di noi. Ciò che mi fa impazzire di Chiara è che con lei provo un senso di famiglia. Il fatto che sia venuta a lavorare a Parabita con me, mi fa capire quanto sia mia complice. Ha compreso le mie necessità e mi fa sentire sempre appoggiato. Siamo due persone che guardano nella stessa direzione”