Il nome del momento è Elodie. La si vede poco ma si parla di lei ovunque. La sua presenza al Festival di Sanremo 2021 ha acceso i riflettori su una Beyoncé del Quartaccio, prodigiosa nel canto e un po' goffa nel ballo, un animale da palcoscenico da perfezionare. Lezioni di danza e studio da vera performer, i suoi video sui social sono diventati virali perché speculari alla proiezione di lei come artista. Lo scenario però si arricchisce, aumentano i retroscena e la cantante inizia a sconfinare dal perimetro della musica. Tanta moda, campagne arcobaleno, iniziative culturali e una personalità che spadroneggia sui social come punto di riferimento per le nuove generazioni grazie all'immagine della "intelligangsta".
Appena tornata dalla città dei fiori e fresca di fuga a Venezia per Celebrity Hunted 2, Si parla di Elodie Iena al posto di Alessia Marcuzzi, volto unico di una delle due puntate settimanali, destinate a essere gestite sempre più dall’interno, con lo zoccolo duro dei giornalisti di Davide Parenti. La possibilità di indossare l’abito scuro e stringere al collo la cravatta nera, abdicando lo stile glamour per abbracciare l’ironia pungente emersa dal suo scherzo campione di click, attende solo di essere confermata.
Sempre suo il nome subentrato nelle valutazioni del cast di Amici 2021/2022, che perde Arisa e vorrebbe acquisire una freschezza più mainstream, non si sa se per il ruolo di coach o di giurato. La triade al maschile composta da Stefano De Martino, Emanuele Filiberto di Savoia e Stash potrebbe lasciare il posto a una nuova formula totalmente in rosa, capeggiata dalla cantante con altre due female icons.
Musica, tv e cinema. Il grande schermo proietterà il suo volto da protagonista del nuovo film di Pippo Mezzapesa ‘Ti mangio il cuore’, tratto dal libro-inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini sulla mafia foggiana. Lontana dal suo habitat, Elodie si cimenterà nella recitazione e testerà le sue capacità attoriali in una pellicola tutt'altro che disimpegnata.
Se tutti questi retroscena trovassero riscontro, dovremmo fronteggiare una Elodie pigliatutto, della quale non si butterebbe via niente senza nemmeno arrivare a Natale. Un talento talmente prismatico da non poter essere lasciato a esprimersi in un solo angolo oppure un nome diventato magnete nelle curve dell'auditel e vittima dell'effetto stickers, tanto da dover essere appiccicato su tutto? Comprensibile la si voglia, meno che lei decida di aderire a questa politica dello svuota frigo, fornendo a comando un ingrediente per volta secondo l'esigenza.