Cory Monteith si era iniettato eroina e aveva abusato di alcol (prima di morire)
Cory Monteith aveva assunto eroina e si era scolato parecchio champagne la notte della sua morte, in quella stanza d'albergo dove poi è stato ritrovato. La star di "Glee" era solo quel maledetto 13 luglio poco dopo mezzogiorno, quando i soccorritori sono arrivati sul posto e hanno scoperto un "cucchiaio con residui di droga e un ago ipodermico utilizzato". Hanno anche trovato due bottiglie di champagne vuote e bicchieri. Il medico legale ha addotto come causa ufficiale della della sua morte "tossicità derivata da mix di droghe, inclusa eroina per via endovenosa in combinazione con l'ingestione di alcol". Il rapporto clinico ha rivelato inoltre che Cory "aveva fatto già uso di droghe, con periodi intermittenti di riabilitazione e di astinenza". La tolleranza di Cory per abuso di sostanze pare fosse minore del solito perché aveva smesso di utilizzarle per un breve periodo di riabilitazione in aprile. E aveva solo 31 anni.