Caduta Libera inizia meglio di Avanti un altro, è la “rivincita” di Scotti su Bonolis
Da anni Gerry Scotti cercava un programma che gli consentisse di tornare a dire la sua nell'ambito di quella fascia televisiva in cui per anni l'aveva fatta letteralmente da padrone. Pare che la quadratura il Gerry nazionale l'abbia trovata, stando a quello che dicono i dati d'ascolto del suo "Caduta Libera", il gioco televisivo recentemente inaugurato da Canale 5 che sta riscuotendo presso il pubblico un successo sempre maggiore. In onda dal 4 gennaio 2016, "Caduta Libera" è riuscito a sanare (anche se in parte, resta molto da fare) quella situazione stagnante nella quale si trovava "Avanti un altro", il quiz condotto da Paolo Bonolis, in forte difficoltà dopo anni di splendore e rincorsa al concorrente di Rai 1 "L'Eredità". Per quanto i numeri collezionati dal programma alla cui conduzione si alternano da due anni Carlo Conti e Fabrizio Frizzi siano ben lontani dall'essere raggiunti, le premesse di "Caduta Libera" possono far ben sperare la rete ammiraglia Mediaset.
In onda con sei puntate alla settimana (una in meno rispetto ad "Avanti un altro" che aveva anche una puntata domenicale), "Caduta Libera" ha visto crescere l'ascolto medio in maniera graduale, al netto di alcune puntate con risultati altalenanti. Nella seconda settimana di messa in onda il programma non è mai sceso sotto la soglia dei 3 milioni e mezzo di telespettatori medi, crescendo sempre più fino ad arrivare al sorprendente risultato di 4.446.000 nella puntata di martedì 19 gennaio. Puntata nella quale, stando ai dati riportati da Endemol, ci sono stati picchi di circa 5.600.000 spettatori e di oltre il 23% di share, oltre 7 milioni di contatti, e ottimi risultati nel pubblico più giovane: nel target 15-24 anni ha sfiorato il 35% di share.
Molto più complesso l'inizio stagione di Paolo Bonolis con "Avanti un altro", il cui calo nel 2015 era stato vistoso rispetto alla stagione precedente. L'ideatore del programma non era riuscito a tenere alte le prestazioni del format, che aveva già avvertito un periodo di depressione negli ascolti con la conduzione dello stesso Scotti (molto contestato dai fan del programma nella sua versione originale), a inizio 2015. Il programma del conduttore romano non è mai riuscito a superare la soglia del 19% di share nella stagione 2015-2016 (dato Auditel riportato da Wikipedia), pur essendoci riuscito nella stagione precedente e, considerando un intervallo di tempo medesimo come le prime due settimane di messa in onda, la media di telespettatori durante il gioco è sempre stata molto timida, raramente al di sopra dei 3 milioni di telespettatori. "Caduta Libera", in generale, ha fatto meglio di "Avanti un altro"? Troppo presto per dirlo, quel che è certo è che nelle prime due settimane il programma di Scotti abbia già superato il migliore risultato stagionale del quiz show di Paolo Bonolis, che ora dovrà provare a rifarsi con la nuova edizione di Ciao Darwin, in onda a marzo.