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Gerry Scotti su Caduta libera: “Da anni desideravo sperimentare un format estivo”

Il 4 maggio andrà in onda la prima puntata di “Caduta libera”, il quiz televisivo condotto da Gerry Scotti. A “Tv, sorrisi e canzoni”, il presentatore ha svelato che da anni desiderava sperimentare un nuovo format per l’estate: “Stavolta mi hanno accontentato”.
A cura di Daniela Seclì
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Gerry Scotti si prepara ad una nuova avventura televisiva. A partire dal 4 maggio, infatti, condurrà ogni giorno – alle ore 18:45 – il programma "Caduta libera". Le puntate sono registrate in uno studio televisivo a Barcellona. Il presentatore ha voluto dire qualcosa in più su questo format, nel corso di un'intervista rilasciata a "Tv, sorrisi e canzoni". Gerry Scotti ha spiegato:

"Vi ricordate Passaparola, La ruota della fortuna e Chi vuol essere milionario? Ha un po' quel sapore lì. L'analogia riguarda il tipo di domande: enigmistica, giochi di parole, cruciverba. Un genere un po' trascurato in tv negli ultimi anni".

È convinto che il pubblico troverà piacevole il programma e si farà coinvolgere dalla gara. Lo definisce "un quiz magnetico":

"È un quiz magnetico: se lo guardi da casa provi automaticamente a giocare… C'è un coinvolgimento immediato grazie alla meccanica del gioco, anche perché le domande sono scritte in sovraimpressione sullo schermo della tv. E siccome chi sbaglia risposta viene inghiottito in una botola vi assicuro che la tensione è davvero altissima".

L'elemento della botola, infatti, riuscirà a tenere con il fiato sospeso non solo i concorrenti ma anche gli spettatori:

"I concorrenti devono rimanere sempre concentrati, perché le domande non sono proprio facili e c'è la consapevolezza che, se si commette un errore, si cade giù. È un'emozione che ti fa mancare il fiato. Insomma, non è esattamente come stare con il cruciverba in mano sotto l'ombrellone…"

Condurre questo programma per il presentatore è anche un piccolo sogno che si avvera:

"Era da tanto tempo che chiedevo a Mediaset la possibilità di sperimentare un nuovo format per l'estate. Stavolta mi hanno accontentato".

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