Anticipazioni Daydreamer di sabato 31 ottobre: Can è pronto a sposare Sanem
La trama e le anticipazioni della nuova puntata di Daydreamer – Le ali del sogno, in onda sabato 31 ottobre 2020. L'appuntamento è alle ore 14:10. Canale5 proporrà due nuovi episodi. Can sarà pronto a fare la proposta di matrimonio a Sanem. Quest'ultima, tuttavia, sa di avergli mentito e non intende accettare la proposta se prima non gli avrà detto tutta la verità. Ecco dove eravamo rimasti e cosa succederà nella soap turca con Can Yaman e Demet Özdemir.
Dove eravamo rimasti
Nelle puntate precedenti di Daydreamer – Le ali del sogno, Fabbri non è riuscito a produrre da solo il profumo di Sanem e così si è rivolto di nuovo alla ragazza e le ha chiesto di raggiungerlo per aiutarlo. Lei lo ha fatto, ma Emre l'ha vista mentre incontrava l'acerrimo nemico della loro agenzia. Intanto, Can è venuto a sapere dei nuovi progetti di Fabbri. Divit ha anche un altro problema, i continui dissapori con la madre Huma, che rivendica il suo ruolo nell'azienda. Vediamo, invece, cosa accadrà nella puntata della soap turca in onda sabato 31 ottobre.
Anticipazioni puntata di sabato 31 ottobre
Nella puntata di Daydreamer – Le ali del sogno, in onda sabato 31 ottobre, Ceyda rivela a Can che Fabbri sta per lanciare un profumo. Sanem inizia a temere che si sappia che il profumo in questione è il suo. Huma, intanto, tenta in tutti i modi di dividere Can e Sanem. Secondo lei, la donna giusta per Can è Ceyda. Non è dello stesso avviso Divit che, invece, si sente ormai pronto a fare il fatidico passo: intende chiedere a Sanem di sposarlo. CeyCey fa avere a Ayhan una foto che ritrae Emre e Leyla molto affiatati. Intanto, nel quartiere si parla già del fidanzamento di Leyla e Osman. Sanem vorrebbe dire tutta la verità a Can. Ha venduto il suo profumo a Fabbri. Sanem ha intuito che Can vuole farle la proposta di matrimonio e non è disposta a dire di sì fino a quando non gli avrà detto la verità. Leyla si confida con Emre ed entrambi aiutano Sanem a non perdere Can. Se quest'ultimo si sentisse tradito, infatti, non esiterebbe a lasciare anche l'azienda.