Amici 2020 serale, lite tra Nicolai e Timor Steffens. Volano insulti: “Presuntuoso”, “Arrogante”
La seconda puntata di Amici 2020 si è aperta nel segno di una lite furibonda tra il ballerino Nicolai Gorodiskii e il professore di danza Timor Steffens. Lo screzio si è originato dal provvedimento disciplinare chiesto da Steffens contro Nicolai e l'altro ballerino Javier Rojas. Entrambi si sono resi colpevoli di diversi ritardi e assenze alle lezioni della settimana e sono stati puniti, seppur in maniera diversa. Javier, che ha saltato solo una lezione, ha avuto la possibilità di esibirsi a partire dal secondo girone della puntata; a Nicolai, invece, è stato ordinato di saltare l'intera puntata e esibirsi solo alla fine per salvarsi.
Nicolai non accetta la punizione e attacca Timor Steffens
Javier si è scusato e si è giustificato spiegando di aver saltato alcune lezioni per un problema fisico che gli ha impedito di ballare. Steffens ha compreso le sue ragioni, invitandolo però a essere più corretto: "Invece che restare a dormire, uno dovrebbe andare dal maestro e dire che non puoi ballare, non credo che ci sarebbero problemi". Javier ha accettato la punizione, ritenuta peraltro troppo tenera da Loredana Bertè. Ben più piccata la reazione di Nicolai, che ha sostenuto di essere stato punito da Timor non per i suoi ritardi ma per un loro precedente diverbio.
Ho fatto dei ritardi, ma mi impegno al massimo. Non è giusto, mi stai togliendo la possibilità di ballare. Sei presuntuoso. Io non lavoro con te, scusi, con lei. Io devo difendermi da gente come lei, ingiusta. Togliermi la possibilità di ballare è essere una persona cattiva.
Timor Steffens accusa Nicolai e lo definisce arrogante
Steffens ha reagito con altrettanta rabbia, accusando di arroganza il giovane ballerino ucraino: "Pensi di essere Baryšnikov e non lo sei. E se anche lo fossi dovresti comunque alzarti la mattina e ballare. Sei arrogante. Mi hai interrotto come un bambino piccolo. Usa il rispetto perché io non sto giocando all'asilo, non sono un tuo amichetto. Sono un professore".