Alfonso Signorini: “Tifavo da sempre per Pierpaolo Pretelli, una delle ragazze mi ha deluso”
La quinta edizione del Grande Fratello Vip si è conclusa, confermandosi la più lunga di sempre e proprio per questa ragione, la più ricca di avvenimenti. A rivelare le sue preferenze in fatto di concorrenti e storie portate all'attenzione del pubblico, è stato proprio Alfonso Signorini, intervistato dal settimanale Tv Sorrisi e Canzoni.
I preferiti di Alfonso Signorini
Il conduttore del reality show di Canale 5, non si è lasciato sfuggire l'occasione di commentare, a mente fredda, cosa è accaduto in questa lunga edizione e soprattutto ha espresso liberamente i suoi giudizi sui concorrenti che l'hanno animata, rivelando anche chi, fin da subito, è stato il suo preferito e nonostante la stima, non si tratta di Zorzi: "Con Tommaso ha vinto l’intelligenza, l’ironia, il cinismo e il talento che mi auguro lo porterà lontano. Poco prima che lasciassi Cinecittà mi ha chiesto un consiglio su cosa fare. Gli ho risposto di dire tanti “no”, anche se sarà difficile. Detto questo, io ho sempre tifato Pierpaolo Pretelli. Avrei voluto che vincesse lui perché è un ragazzo di grande bontà e positività" Il personaggio che, alla fine, non ha reso quanto ci si aspettasse è stata l'unica non vip: "Mi ha deluso Carlotta. A Temptation Island era stata strepitosa. Forse perché aveva accanto Nello, con cui dava il meglio. Doveva fare da contralto al mondo dei vip ma non è stato così".
Il rapporto con Pupo e Antonella Elia
Anche gli opinionisti, però, hanno avuto un ruolo a dir poco importante. Sia Pupo che Antonella Elia in più occasioni hanno dimostrato di essere pronti a dire la loro, risultando alle volte impopolari e altre volte, invece, supportati dal pubblico. Sulla loro partecipazione allo show, anche Signorini ha espresso un parere, ammettendo anche qualche colpa:
So quanto sia difficile fare l’opinionista quando conduco io, perché dico sempre la mia rubando loro il mestiere. Pupo a volte diceva le sue battute nel momento sbagliato, mandando a monte un momento di tensione emotiva creato a fatica, ma va bene. Con Antonella all’inizio ci siamo anche scontrati perché non mi piaceva il fatto che non cambiasse opinione sulle persone. Non mi ha mai ascoltato ma, a parte questo, ha fatto il suo lavoro molto bene.
I momenti più intensi della quinta edizione
Come già accennato, il Grande Fratello Vip si è rivelato ricco di momenti intensi, talvolta inaspettati, che hanno catalizzato l'attenzione del pubblico, sempre più curioso di scoprire qualcosa in più sulla vita dei partecipanti al reality. Tra gli attimi e le storie più belle raccontate in puntata, Signorini ne ricorda almeno tre con una certa emozione:
Il coming out inatteso di Gabriel Garko. Quando Rosalinda ha cominciato a fare capire che i suoi legami sentimentali erano una farsa, lui mi ha chiamato per dirmi che lei aveva ragione ed era giunto il momento di fare cadere il castello di carte. La lettera non volevo che la leggesse, ma poi in diretta l’ha tirata fuori. È stato un momento fortissimo, da lì il programma ha preso la svolta che volevo io e cioè che fosse il GF raccontato, fatto di vite vissute, non che spiasse dal buco della serratura. Il secondo momento quando abbiamo fatto riavvicinare Andrea a suo padre Walter Zenga. Lo considero il mio fiore all’occhiello. Il terzo invece è stato affrontare il tema della morte in prima serata. Avevo il terrore che mi accusassero di retorica e di cavalcare la lacrima facile, però credo che grazie al carattere di Dayane Mello che ha saputo gestire il dolore per la perdita del fratello in modo molto maturo, sia venuta fuori una bella pagina.