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Amici 2018/2019

Ad Amici 18 l’addio a Sandro Mayer, Maria De Filippi: “Un grande giornalista e una persona perbene”

Maria De Filippi chiude la puntata di Amici 18 dell’1 dicembre con l’addio a Sandro Mayer. Ospite in studio il giornalista Paolo Giordano insieme al quale la conduttrice ricorda il direttore scomparso: “Era una persona perbene e un grande giornalista”. Mayer è mancato improvvisamente il 30 novembre 2018.
A cura di Stefania Rocco
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Maria De Filippi saluta il giornalista Sandro Mayer nel corso della puntata di Amici 18 andata in onda l’1 dicembre. La conduttrice del talent show ha approfittato della presenza in studio di Paolo Giordano, convocato per fare da giudice nella sfida tra Giordana e Noemi Costanzino, per ricordare il giornalista scomparso. “È venuto a mancare Sandro Mayer, è stato un grande giornalista” ha esordito la De Filippi, lasciando la parola a Giordano: “Ha cambiato la vita professionale di tanti giornalisti, era una persona che sapeva fermarsi, conosceva i limiti”. La De Filippi lo ha ricordato: “Era una persona perbene, un bravo direttore di un noto settimanale”.

La scomparsa di Sandro Mayer

Sandro Mayer è scomparso il 30 novembre 2018 improvvisamente. Aveva 77 anni. Giornalista e direttore dei settimanali DiPiù e DiPiù Tv, è mancato in silenzio, senza che nessuno avesse avuto modo di percepire quanto stava accadendo. A salutarlo commossi decine di personaggi del mondo dello spettacolo. Addolorata Milly Carlucci che lo aveva voluto a Ballando con le stelle: “Caro Sandro, sei stato il fratello saggio, un consigliere, amorevole e prezioso compagno di viaggio e di vita. Mi hai spezzato il cuore. Il mio affetto e la mia stima per te non finiranno mai”.

Le cause della morte

È stata la figlia Isabella, in collegamento a Pomeriggio5 con Barbara D’Urso, a rivelare le cause della morte del giornalista: “È successo all’improvviso, ha avuto una brutta infezione. Lui non amava parlare di sé malato quindi dobbiamo parlare di altro. Mi piace ricordarlo non per la malattia che è arrivata all’improvviso. Ci tengo a precisare che è stata una cosa inaspettata, arrivata in una settimana, al massimo due. Il 10 novembre era il mio compleanno e stava bene. È stato in ospedale e pensava di uscire dopo pochi giorni, purtroppo non ne è più uscito. Volevo precisare che è mancato a Milano, non a Roma. E un’altra cosa: non amava dire la sua età. Lui è più giovane, non aveva gli anni che avete detto”.

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