Zerocalcare invade i social di Netflix e consiglia le otto serie che ci si può “accollare”
Dopo il debutto di "Strappare lungo i bordi", la prima serie Netflix firmata da Michele Rech, in arte Zerocalcare, citata e condivisa senza sosta in ogni angolo dei social, ecco che il fumettista romano si impadronisce per 12 ore dell'account Twitter della piattaforma per consigliare delle serie tv che, come si direbbe nel gergo seriale, "possono essere un accollo" positivo.
Zerocalcare gestisce i social di Netflix
Le serie televisive sono ormai entrate nella nostra quotidianità, come spiega benissimo anche nella sua prima produzione per Netflix, il fumettista che proprio in un episodio ironizza sul fatto che ci siano talmente tanti titoli tra cui scegliere che si trascorre più tempo col telecomando in mano, piuttosto che a vedere realmente un film o una serie tv. Per questo motivo, quindi, servendosi di tavole disegnate appositamente per l'occasione, Zerocalcare veste i panni dell'esperto di serie televisive e consiglia agli utenti della piattaforma, quali sono state quelle che sono riuscite a catturare la sua attenzione e lo hanno appassionato. Nel tweet iniziale specifica che non sono serie tv famosissime, ma in qualche modo si può dire che siano di nicchia, senza però nascondere: "Se non me reggete più pensate che questi sono gli ultimi colpi di coda di questo gigantesco monosauro che la promozione di sta serie".
La classifica delle serie consigliate da Zerocalcare
Lo scrive ovviamente in un tweet che stilerà un elenco, se non si vuole parlare propriamente di classifica, delle otto serie tv, targate Netflix, che lo hanno convinto e che ha guardato fino all'ultimo minuto. La prima si chiama Derry Girls: "A me non fa mai ridere nulla, ma questo me fa ammazzare dalle risate" scrive come postilla; la seconda è When They See Us: "È straziante, se non piangete siete aridi serci"; la numero tre è Black Summer, una versione decisamente più dinamica di Walking Dead; a seguire c'è Godless: "Una banda di criminali guidati da donne, è così fomentoso che alla fine volevo esse femmina". Si arriva così alle ultime quattro serie in classifica, It's Bruno è la quinta serie, della quale dice: "Non ha senso, le puntata durano meno della mia serie, ma è una bomba", sesto posto per Unbelievaible un giallo su una ragazzina violentata che vuole denunciare, ma viene convinta a ritrattare. Ultimi due posti per After Life di Ricky Gervais e infine Bojack Horseman di cui dice: "Quando entrate nella storia è la cosa più devastante di sempre, ma dovete reggere per almeno 7 puntate".