Virginia Raffaele legge il testo di “Oltre la collina”, una delle prime canzoni di Mia Martini
Virginia Raffaele omaggia Mia Martini leggendo il testo del brano musicale Oltre la collina. Oltre la collina è il primo album della cantante italiana Mia Martini, pubblicato il 18 novembre 1971. L'occasione al Festival di Sanremo 2019 è stata data dalla presenza di Serena Rossi per il lancio della fiction dedicata a Mimì, dal titolo Io sono Mia. La fiction è stata proiettata al cinema il 14/15/16 gennaio 2019 e verrà mandata in onda su Rai1 dopo la fine del Festival (la data non è ancora certa).
Il primo album di Mimì scritto anche da Baglioni
L'album Oltre la collina era composto da cover di brani il cui testo originale era in inglese e anche da tanti altri brani scritti da tale Claudio Baglioni, al tempo giovanissimo e poco conosciuto, fra i quali Gesù è mio fratello, che vedeva centrale il tema della fede. A suo tempo, l'intera raccolta subì una serie di censure da parte della RAI a causa della natura di alcune canzoni: La vergine e il mare per la forte denuncia di uno stupro; il testo della famosissima Padre davvero fu tagliato in molte parti, così come quello di Amore… amore… un corno.
Il commento di Loredana Bertè
Loredana Bertè, in gara a questo Sanremo 2019 con il bellissimo brano Cosa ti aspetti da me, si è così espressa dopo aver visto l'interpretazione di Serena Rossi: "È stato un colpo al cuore quando ho visto Serena nei panni di Mimì. Ha studiato molto, come si muoveva, i suoi scatti, la sua malinconia e il dolore che provava dentro ma che non dimostrava spesso. Lei è stata impressionante come in certe scene mi è sembrata lei e mi è arrivata dritta al cuore. Si è vista l'anima di Mimì, non so come abbia fatto senza il suo vissuto. Dandomi questa emozione che mi ha preso al cuore sin dalla prima scena… devo ringraziare anche il regista".
Il testo di Oltre la collina
Tutto rimane là,
dietro la collina,
tutto rimane là.
La mia verginità se la prese il
mare, le mie lacrime durarono
tanto a lungo che finirono per
seccarsi.
La mia fede la persi e poi la
ritrovai, e poi la persi ancora,
un milione di volte.
La mia speranza diventò ben
presto un’abitudine, i miei sogni
furono le mie ossessioni, la mia
prigione fu la mia casa, le mie
fughe arrivarono solo dietro
l’angolo, i miei baci vennero
insudiciati dal primo venuto
La mia vita e la mia morte si
sposarono e insieme mi uccisero.
Ora tutto questo è là
dietro la collina, tutto rimane là
pronto a risucchiarmi indietro, a
trascinarmi con sé nel buio, nel
silenzio, nel marmo.
E io fuggo, correndo,
camminando, zoppicando,
strisciando per terra, io fuggo per
cercare disperatamente un amore.
Un amore mio, un amore magari
felice oppure, oppure infelice,
ma sì, tanto è lo stesso.
Mi basta solo che sia un amore.