Teo Teocoli: “Ballando con le Stelle disonesto, a Versace e Albertazzi davano sempre 10”
Il suo ritorno in tv di questa sera, su Rai Tre, con il programma "Teo in the box", sarà un momento importante per la sua carriera. Dopo anni di silenzio catodico Teo Teocoli, uno degli artisti più poliedrici del piccolo schermo italiano, ritornerà a deliziare il pubblico con la simpatia e l'originalità che lo hanno sempre contraddistinto, oltre che un programma nuovo di zecca per la nostra tv. In un'intervista rilasciata a Blogo, il conduttore, attore e ballerino, ha dato un'idea piuttosto chiara del perché, negli ultimi anni, si sia materializzato il suo allontanamento dalla tv, un effetto generato da una sua refrattarietà alla forma che la tv italiana ha preso negli ultimi anni, priva di molte idee e adeguata a format stranieri, oltre che da una mancanza di accoglienza che la macchina del piccolo schermo ha mostrato nei suoi confronti: "Molte persone negli ultimi anni mi chiedevano perché non mi vedessero più in tv, cosa mi fosse successo. Non è stata una scelta, ma una conseguenza. Quando decisi di non fare più televisione non c'erano tante cose appetibili, almeno per il mio stile di lavoro".
Aldilà dell sua personalissima opinione riguardante la televisione di oggi, Teo Teocoli ha espresso parole tutt'altro che lievi nei confronti di Ballando con le stelle, il programma condotto da Milly Carlucci di cui, lo scorso anno, è stato concorrente (prima di abbandonare per infortunio), contestandone di fatto l'onestà e riferendosi, in particolare, a due concorrenti che l'anno scorso fecero molto parlare di loro, come Giusy Versace e Giorgio Albertazzi:
Da tempo mi chiedevano di ballare. Io sono un ballerino autodidatta, il ballare, con il cantare, è sempre stata una delle cose che mi è piaciuta di più fare. Solo che c'era una gara, che dovrebbe rispettare certe situazioni. Io a 70 anni non posso ballare con Andrew Howe che ne ha 27 ed è un atleta a livello internazionale. O con la medaglia d'oro di fioretto Aspromonte o con Candela, che ha ancora le gambe e il fiato da calciatore. E poi ci sono state cose molto scorrette, che ritengo doveroso dire: la signorina (Giusy, Ndr) Versace, purtroppo vittima di un incidente, veniva, proprio per questo fatto, votata sempre con i 10. Il grande Giorgio Albertazzi, che non ballava neanche – aveva una ballerina che volteggiava intorno e lui declamava delle cose – prendeva sempre 10. E allora ho detto ‘ma questa che cavolo di gara è?'. Le ragazze in gara non facevano altro che far saltellare in aria dei ballerini veri. E quindi mi sono detto: ‘questa è una gara farlocca, fasulla'. Senza nessun rispetto per la mia carriera e per la mia età, mi hanno messo un rock and roll, un quick step, tutti balli velocissimi. Mi dovevo allenare per tre ore al giorno e io, onestamente, non ce la facevo. Per fortuna, e sottolineo per fortuna, ho subito una contrattura, capitata ad hoc. E ben accettata. Me ne sono andato. Una trasmissione disonesta.
Insomma, le parole di Teocoli lasciano ben poco al non detto. E Teo ne ha anche per l'amico storico Fabio Fazio, chea quanto pare, negli ultimi mesi, dopo una performance convincente a Che Tempo Che Fa, non lo ha preso in considerazione per un ruolo fisso in trasmissione, nonostante i trascorsi gloriosi dei due, tra Quelli che il calcio e il Sanremo del '99: "Tutto dipende da Fabio Fazio. Negli anni scorsi eravamo compatibili l'uno con l'altro, io facevo il comico, le imitazioni, facevo tutto, oggi le cose sono un po' cambiate. Lui è il conduttore, io sono uno dei personaggi che potrebbero partecipare alla sua trasmissione. Niente di più. Ha scelto Frassica. Va bene così".