Striscia la Notizia: “Callegaro è un professionista”, vittoria da annullare?

UPDATE 18/03/2015 ORE 18:00 – Magnolia ha deciso di replicare al servizio mandato in onda da Striscia la Notizia tramite un comunicato in cui si legge:

"Magnolia si trova obbligata a precisare ancora una volta la realtà dei fatti:

a) Stefano Callegaro ha preso parte al programma rispettando tutti i requisiti richiesti dal regolamento dello stesso. Il regolamento della trasmissione dice infatti: “[…] i partecipanti non devono essere cuochi professionisti e non devono lavorare attualmente o aver lavorato in passato per più di 6 mesi continuativamente e a fronte di compensi con mansioni di cuoco o aiuto cuoco o apprendista cuoco in una cucina professionale presso qualsiasi struttura di ristorazione […]”.

b) È vero che Stefano Callegaro ha frequentato la scuola alberghiera, diplomandosi cuoco e svolgendo due stage nell’ambito dei suoi studi superiori presso un campeggio di Rosolina Mare e il ristorante Checco di Lido di Volano. Questo era noto dall’inizio e NON è in violazione del regolamento di cui sopra. Si ricorda che Stefano si è successivamente laureato in marketing e ha scelto la carriera professionale da consulente immobiliare. Dunque non ha svolto attività professionali remunerate presso ristoranti tenendo l’amore per la cucina solo a livello amatoriale, come richiesto a tutti i concorrenti che in queste quattro stagioni hanno preso parte al programma.

c) Il ristorante segnalato nel servizio di Striscia è Ofiziàl di Adria (RO). Come confermato anche dal titolare Claudio Stoppa sul profilo Facebook ufficiale del locale, “[…] mai prima del programma Stefano ha lavorato al Ofiziàl. La sua presenza nel mio ristorante nel periodo che va da Ottobre a Dicembre 2014 è stata solo favorita dall'incontro di due esperienze diverse, motivata umanamente da un rapporto di nascente amicizia e di curiosità professionale”. Dunque è vero che Stefano vi ha lavorato, ma DOPO la registrazione del programma e quindi ancora una volta questo NON è in alcun modo in violazione del regolamento dello stesso.

d) Nel servizio di Striscia si fa riferimento anche ad una collaborazione nelle cucine del ristorante Stigusti di Porto Viro (RO). Stefano non ha mai svolto attività professionale retribuita in questa struttura di cui invece è stato un cliente affezionato, il che non è ovviamente in violazione di alcun regolamento. Tale circostanza è verificabile presso i titolari del ristorante, che chiariranno direttamente, nelle prossime ore, il loro rapporto con Callegaro.

e) Le lezioni di cucina indicate sul numero di dicembre 2012 di CON (mensile dei consumatori Coop) sono state realizzate da Stefano a livello amatoriale, nell’ambito di un’attività di volontariato rivolta agli anziani con un gruppo di amici con la passione per la cucina. Viene definito “chef” in quanto diplomato alla scuola alberghiera. Le esperienze pregresse di Stefano citate in questo articolo non sono mai avvenute".

La guerra tra "Striscia la Notizia" e "Masterchef 4" continua. La nuova puntata della saga che vede il tg satirico di Ricci contrapporsi al talent culinario di SkyUno, conclusosi poche settimane fa con la vittoria di Stefano Callegaro, è andata in scena ieri sera. Dopo lo spoiler di Striscia che ha rivelato il vincitore in anticipo e le insinuazioni su presunte irregolarità di uno dei concorrenti, Nicolò Prati, a finire nel mirino dei servizi di Canale 5 è stato lo stesso vincitore.

Secondo il team di Antonio Ricci, Callegaro sarebbe un cuoco semi-professionista, il che contravviene alle norme del programma. Il regolamento di "Masterchef" dice infatti che i concorrenti non devono aver mai lavorato presso ristoranti o in cucine professionali. L'indagine dell'inviato di "Striscia" Max Laudadio, già responsabile dello spoiler che aveva rivelato la vittoria di Callegaro tre giorni prima della puntata finale, lo ha portato al Ristorante StiGusti di Porto Viro, in provincia di Rovigo. Qui, il vincitore del talent avrebbe lavorato per qualche tempo dirante il periodo estivo. Sembra inoltre che Callegaro abbia avuto un'esperienza anche presso l'Ofizial di Adria (ancora in provincia di Rovigo), locale che addirittura avrebbe preparato Stefano ad affrontare la gara del talent.

A fornire le informazioni a Laudadio sono stati alcuni testimoni, i cui volti sono rimasti nascosti, che hanno assicurato di aver lavorato insieme a Callegaro. Infine, "Striscia" ha mostrato anche le pagine di una rivista del 2012. Nell'articolo intitolato “A scuola di cucina con Stefano Lo Chef”, dove appare una sua foto, viene spiegato che Callegaro "dopo l'esperienza maturata come cuoco nelle cucine tra i più importanti hotel nazionali, dal Danieli all'Excelsior, Stefano sperimenta nuove ricette" e "ha aperto una scuola di cucina "Cotto pe te" dove organizza, a Bologna, durante l'anno corsi di cucina".

Callegaro, dunque, sarebbe tutt'altro che un dilettante, avendo lavorato presso alcuni ristoranti e addirittura nelle scuole di cucina di prestigiosi hotel veneziani. Ora si attende la prossima puntata.