Simone Al Ani e “Italia’s Got Talent” trionfano, 100mila euro e ottimi ascolti
La prima edizione di "Italia's Got Talent" in onda su Sky si è conclusa ieri sera, con la vittoria sui dodici finalisti rimasti dell'illusionista Simone Al Ani. La serata è andata in onda in diretta dalla Got Talent Arena di Milano, davanti ai giudici Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Frank Matano e Nina Zilli e a una special guest star d'eccezione come Simon Cowell, ideatore del programma. È tempo dunque di bilanci, per capire se il talent show, nonostante la collocazione sui canali satellitari, può essere considerato un successo al pari di "X-Factor" e "Masterchef" (ormai patrimonio di Sky). La risposta, come per le altre due produzioni, è decisamente positiva: la finale, andata in onda in contemporanea su Sky Uno e in chiaro su Cielo, ha raccolto 1,7 milioni di telespettatori e un ottimo 6,66 % di share, con picchi del 9,5%. La sola Sky Uno ha registrato 837.106 spettatori.
Per capire il successo della trasmissione, può essere utile un confronto con la finale di "Masterchef 3", che sui medesimi canali ha raccolto lo scorso marzo 1.473.000 spettatori, per uno share del 4,87% (con picchi del 6,3%). Resta per ora imbattibile "X-Factor", la cui ultima puntata ha totalizzato poco meno di 2 milioni di spettatori e il 7,91% di share.
Il modello talent show sembra quindi ormai lontano dall'essere una prerogativa Rai o Mediaset; sfruttando gli ampi mezzi a disposizione, il network di Rupert Murdoch ha arricchito in modo astuto la sua programmazione, tradizionalmente concentrata su film e serie tv, con prodotti ripresi dalla tv generalista e riadattati al formato satellitare. Sembra pertanto assai probabile che Sky scelga di programmare per il prossimo anno un'altra edizione di "Italia's Got Talent" (trasmessa nelle scorse stagioni su Mediaset).
La vittoria di Simone Al Ani, che ha conquistato 100 mila euro e la possibilità di esibirsi al “V Theatre” di Las Vegas, è stata decisa dal pubblico, unico giudice della serata. Secondo e terzo classificato sono stati rispettivamente i ballerini di breakdance Straduri Killa e il gruppo rap Shark & Groove.