Sanremo 2021, Amadeus: “Naomi Campbell aprirà il Festival”
Sanremo 2021 inizia a prendere forma. Nonostante tutte le difficoltà legate alla pandemia e le continue incertezze da parte della Rai per l'organizzazione di un Festival unico nella sua storia, Amadeus si prepara schierando il suo cast di ospiti stellari. Nel corso delle cinque serate vedremo alternarsi con il direttore artistico sul palco Fiorello, Elodie, Achille Lauro, Zlatan Ibrahimovic, Matilda De Angelis e tanti altri. Ma c'è una novità, ovvero che sarà Naomi Campbell ad aprire la 71esima edizione del Festival. La top model è stata fortemente voluta da Amadeus.
Amadeus ispirato da Naomi Campbell
Mentre fa discutere la questione del pubblico in sala, Sanremo 2021 prepara la lista di ospiti che saliranno sul palco al fianco del conduttore. Amadeus, in un'intervista a La Stampa, ha annunciato in via ufficiale: "La donna che aprirà il Festival di Sanremo numero 71 è Naomi Campbell. Questa estate ho visto un servizio in tv su di lei e su quello che rappresenta al di là della moda. Lei sarà certamente la co-conduttrice della prima serata perché amo il racconto delle loro esperienze". La modella salirà sul palco nella serata inaugurale del Festival, ma non sarà certo l'unica. "In totale vedrete dieci donne al mio fianco: alcune per una sera, altre per tutta la settimana e si rappresenteranno come preferiscono", promette il conduttore. "Naomi potrà raccontare ciò che il pubblico non sa e le appartiene. La sua amicizia con Nelson Mandela, le sue battaglie per i diritti civili contro il razzismo. Vedrete, sarà magnifica".
Solo figuranti pagati a Sanremo 2021
È ormai certa la notizia che il pubblico in sala a Sanremo 2021 ci sarà. Non il pubblico tradizionale che siamo abituati a vedere all'Ariston, pagante o su invito, ma figuranti selezionati e ingaggiati dalla Rai. Pagati e soprattutto tamponati, prima della loro convocazione in sala. La questione ha sollevato inevitabilmente delle polemiche, da parte di teatri, cinema e in generale il mondo dello spettacolo che è ancora in stop. "Che Sanremo abbia 380 persone in platea è uno sforzo immane", commenta Amadeus, "Io faccio ‘I soliti Ignoti' con i figuranti ed è importantissimo che ci siano. Sanremo non deve essere colpito". E a chi ha attaccato l'organizzazione del Festival risponde: "Se non ci sono persone in platea non faccio un favore allo spettacolo ma un danno. Il festival sarà un grande faro che illuminerà un settore e provoca sofferenza che si lotti fra di noi. L’obiettivo da colpire non deve essere Sanremo".
Misure strettissime anti Covid – 19
Il pubblico ha bisogno del festival, di alleggerire, pensare ad altro. Ma con tutti i protocolli possibili, chiarisce Amadeus. Le misure sanitarie del Festival infatti saranno le più strette mai approntate. "La gente a casa vedrà uno spettacolo che sembrerà il più possibile simile a quello degli altri anni, ma dietro le quinte sarà organizzato con metodi chirurgici", promette Amadeus. Anche la giuria di giornalisti chiamati a giudicare le esibizioni degli artisti dovranno seguire un regolamento del tutto nuovo: "I rappresentanti delle varie testate voteranno il venerdì sera e in questi giorni stiamo approntando il luogo dove accogliere gli accreditati: il Casinò di Sanremo, con saloni molto ampi che permetteranno distanziamento e sicurezza".