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Festival di Sanremo 2019

Sanremo 2019, Zen Circus in duetto con Brunori Sas sulle note di “L’amore è una dittatura”

The Zen Circus duettano con Brunori Sas al Festival di Sanremo 2019. La band formata da Andrea Appino, Karim Qqru e Massimiliano “Ufo” Schiavelli si esibisce con il cantautore calabrese sulle note di “L’amore è una dittatura”, con la quale cercano di di recuperare posizioni nella classifica provvisoria della kermesse.
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Zen Circus e Brunori Sas insieme sul palco dell'Ariston nella serata dedicata ai duetti della 69esima edizione del Festival di Sanremo. La band formata da Andrea Appino, Karim Qqru e Massimiliano "Ufo" Schiavelli canta con il cantautore "L'amore è una dittatura", brano con il quale festeggiano i primi 20 anni di carriera. La loro collaborazione è stata di certo una delle più attese alla vigilia della kermesse. "Dobbiamo cercare di immedesimarci negli altri sempre, non parlo solo della questione dei migranti, di immedesimarci anche in chi ha paura in questo momento in Italia", ha detto Karim in una recente intervista spiegando il significato del testo della canzone in gara.

Chi è Brunori Sas e perché è a Sanremo

Dario Brunori, in arte Brunori Sas, è uno dei cantautori più apprezzati della scena musicale contemporanea. Nato nel 1977 a Cosenza, dopo la laurea in Economia e Commercio all'Università di Siena, decide di seguire la sua più grande passione: la musica. Così nel 2009 pubblica il suo primo album, dal titolo "Vol.1", a cui ne seguiranno altre due.  Nel 2018 realizza su Rai 3 in seconda serata la trasmissione "Brunori Sa", nel corso della quale racconta in cinque episodi difficoltà e incertezze dei quarantenni di oggi. Quella con gli Zen Circus è la prima volta che calca il palco dell'Ariston.

20 anni di carriera a Sanremo per The Zen Circus

Con "L'amore è una dittatura" gli Zen Circus non solo sono in gara a Sanremo 2019 ma festeggiano anche i 20 anni di carriera. A chi chiede loro se si tratti di un brano politicizzato loro rispondono così: "Qui c’è il contemporaneo, c’è il mondo d’oggi che diventa scenografia, un po' il luogo della tragedia. La politica però ovviamente è in un modo o nell’altro la soggettività stessa che la tira fuori, quindi questa canzone può avere molti piani di lettura: le porte aperte, i porti chiusi, in realtà non ha solo quel significato". Con Brunori Sas cercano di scalare posizioni nella classifica provvisoria delle prime serate della kermesse che al momento non li vede tra i favoriti.

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