Rosalinda Cannavò in lacrime, crisi con Giuliano: “Non mi serve un uomo che mi mantenga”
Rosalinda Cannavò è stata protagonista di un crollo emotivo nella Casa del Grande Fratello Vip. È evidente che la concorrente sta affrontando un momento di crisi per quanto riguarda il suo rapporto con il fidanzato di lunga data Giuliano Condorelli. In lacrime dopo un messaggio ricevuto, Adua Del Vesco sembra addirittura disposta a chiudere il loro legame. Non è più intenzionata ad accettare determinate condizioni: "Altrimenti una storia di 10 anni è finita".
Cosa è successo con Giuliano Condorelli
Rosalinda ha scoperto dai suoi genitori che Giuliano ha deciso di allontanarsi almeno per il momento dalla famiglia di lei. "Non è la prima volta che succede, io me l'aspettavo. Mi manca però sono stanca di questi comportamenti, perché loro non c'entrano niente. Ogni volta che c'è un litigio con me se la prende con loro. Quando parlo di evoluzione del nostro rapporto intendo anche questo", ha spiegato la Cannavò, che con l'esperienza del GF Vip si sente più forte e indipendente.
Io sono rimasta a Milano perché io non ho bisogno di nessuno per costruirmi una nuova vita. Già prevedo tutto. Già so quello che mi aspetta. Paradossalmente, in passato mi faceva paura e ora non più. Perché io so quanto valgo.
Rosalinda: "Non esiste un noi"
Già da giorni la Cannavò ha espresso perplessità sulla situazione di stallo con Giuliano, che non vorrebbe convivere, e con il quale ormai ci sarebbe più un rapporto da fratello e sorella. In lacrime, Rosalinda è stata consolata dagli altri ragazzi, con Giulia Salemi che l'h spinta a capire se davvero Giuliano è l'uomo che vuole avere al suo fianco. Più tardi, confidandosi in camera con Samantha De Grenet, ha spiegato di non riuscire a vedere un futuro con il ragazzo.
Ripeto, io non ho bisogno di niente e di nessuno. A 18 anni ho deciso di mantenermi da sola. Tantomeno ho bisogno di un uomo che mi mantenga o che mi dia una casa, perché so che me la costruirò con le mie forze. Il punto è il gesto, "il costruiamo qualcosa insieme", un "noi" che non c'è.