Rita Rusic al GF Vip: “Vittorio Cecchi Gori deve pagare ma non in carcere, non è autosufficiente”
Rita Rusic ha scelto di intervenire al Grande Fratello Vip nella quindicesima puntata, in quanto ex concorrente già eliminata, nonostante il momento difficile che sta vivendo la sua famiglia. L'ex marito Vittorio Cecchi Gori è stato condannato in via definitiva per reati finanziari, tra cui bancarotta fraudolenta e appropriazione indebita, ed è stato perciò arrestato per ordine della Procura. Su Canale 5, la Rusic ha spiegato che Cecchi Gori si è sentito male subito dopo la sentenza ed è tuttora ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma.
Vittorio mi ha chiamato per dirmi che ci sarebbe stata la sentenza della Cassazione. Non sapevo assolutamente niente. Chiaramente con una notizia così si è sentito male e l'ho accompagnato al Gemelli. Ha avuto un malore. Vittorio ha 78 anni, non sta molto bene e ha tante patologie croniche. Non è un uomo autosufficiente. Avete visto che quando mi è venuto a trovare alla Casa del Grande Fratello era attaccato a un tavolo. Gli altri ospiti si spostano, lui non è in grado. Lui è un uomo che vive di queste piccole cose. Ora è ancora ricoverato, è piantonato all'ospedale.
L'appello di Rita Rusic
Rita Rusic non è contro la condanna all'ex marito, ma chiede che a Cecchi Gori, condannato a 8 anni di reclusione, venga risparmiato il carcere: "Dobbiamo credere nella giustizia e avere rispetto dei giudici. Se Vittorio è colpevole deve pagare. Vittorio è stato giudicato colpevole e pagherà, però nella maniera in cui può pagare: è un uomo che non può affrontare il carcere. Non può vivere in un carcere. Può pagare in una maniera differente. Io sono qui per rispetto a voi e al pubblico ma questo è un momento di grande dolore per la famiglia e soprattutto per i figli". Rita Rusic è stata sposata a Cecchi Gori dal 1983 al 2000 e da lui ha avuto i figli Vittoria e Mario.
La reazione di Valeria Marini
Al Grande Fratello Vip, il conduttore Alfonso Signorini ha scelto di informare dell'arresto anche Valeria Marini, per anni storica compagna di Cecchi Gori. Lei ha manifestato molto rammarico nei confronti dell'ex, con cui ha ancora un buon rapporto: "Sto vicina anche a Rita, mi dispiace tantissimo perché non si merita questo. Gli eventi successi erano molto complicati. Oltretutto aveva da poco recuperato la salute. Mi dispiace molto. Sono sicura che Rita gli darà una mano, con i figli". La showgirl si è spaventata per la convocazione di Signorini in confessionale e si è messa a piangere: "Dico la verità, pensavo fosse successo qualcosa a mia madre".
Perché Vittorio Cecchi Gori è stato arrestato
La procura ha ordinato l'incarcerazione di Vittorio Cecchi Gori per un cumulo pena di 8 anni, 5 mesi e 26 giorni di reclusione. La sentenza della Cassazione ha reso definitiva la condanna a 5 anni e mezzo per il crac da 24 milioni di euro della Safin Cinematografica. Nel 2006 era già sta condannato dalla Cassazione per il fallimento della Fiorentina, a tre anni (coperti dall'indulto) e quattro mesi. Per il filone dell'inchiesta Safin, Cecchi Gori è stato arrestato nel 2008 e ha già scontato circa quattro mesi con misure cautelari. Difficilmente andrà in carcere, considerato che ad aprile compirà 78 anni e visti i gravi problemi di salute degli ultimi anni. Nel 2017 è stato vittima di un'ischemia cerebrale.