“Patrizia De Blanck non è la nipote di Mussolini”, il certificato inedito a Live-Non è la D’Urso
Nel salotto domenicale di Canale 5 durante le scorse settimane era emersa la notizia secondo cui Patrizia De Blanck non fosse davvero nobile, ma fosse in realtà la nipote di Benito Mussolini. Una rivelazione choc che aveva subito allertato i fan della contessa, ma soprattutto gli appassionati di Live-Non è la D'Urso che non aspettavano altro di scoprire succulente novità su un personaggio così noto e ormai icona indiscussa di questa quinta edizione del Grande Fratello Vip. Proprio nel corso della puntata di domenica 27 settembre 2020 è stato svelato l'arcano riguardante la nobiltà della contessa.
Patrizia De Blanck è davvero nobile
In una sobria busta "choc gold" custodita gelosamente da Barbara D'Urso è nascosto il segreto relativo alla nascita di Patrizia De Blanck, conosciuta da tutti come la contessa, il cui titono nobiliare stava però venendo meno alla luce di alcune dichiarazioni sospette. Ci ha pensato la conduttrice di Live a mettere a tacere queste voci e, infatti, ha rivelato al pubblico di Canale 5 quanto segue: "Questo è il certificato del ministero della giustizia di Cuba in cui si legge che Patrizia è nata dal matrimonio di Guillermo De Blanck e Lloyd Dario la mamma della contessa, ce l'ha dato il barone Ivan Drogo"
La presunta nobiltà con Mussolini
Il dubbio era stato sollevato da Giangavino Sulas, del settimanale Oggi, presenta anche in puntata, il quale aveva avanzato l'ipotesi che Patrizia De Blanck avesse mentito da sempre sulla sua origine nobiliare e che, invece, avesse delle parentele ben più in evidenza, come quella con il Duce di cui sarebbe stata la nipote. Il giornalista aveva così esordito: "È una scoperta che ha fatto il mio direttore Umberto Brindani – spiega Sulas – Stavamo facendo delle ricerche. Se lei, nel corso del tempo, ha dato tre versioni diverse, allora sta mentendo". Una possibilità considerata con grande attenzione, ma al più presto smentita dalle fonti ufficiali. Sebbene Sulas non sembrasse troppo convinto della nuova scoperta.