Naya Rivera scomparsa: dall’ombra di un uomo sulla barca alla petizione per cercarla oltre il lago

La scomparsa di Naya Rivera, la star di Glee, tuffatasi nel Lago Piru e mai più riemersa, ha destato parecchio scalpore, dal momento che le ricerche del corpo della trentenne continuano, ma considerando la donna già morta. Eppure sono nate in queste ore alcune supposizioni sulla possibile morte dell'attrice, da chi pensa già ad un complotto a coloro che hanno chiesto una petizione per cercarla in altri posti oltre il lago.
L'ombra di un uomo infittisce il mistero della scomparsa
Ci sarebbero molte cose che non si spiegano della scomparsa dell'attrice americana, dei dubbi su quanto sia accaduto in quelle ore e degli elementi che si aggiungono ad infittire il mistero. Stando ad un video delle telecamere di sorveglianza, che riprenderebbero gli ultimi istanti che si hanno di Naya Rivera ancora viva, la star della nota serie tv avrebbe parcheggiato la macchina e affittato la barca per fare un giro sul lago insieme al piccolo Josey. Proprio su quella barca, come commentano molti utenti tra Twitter e vari social network, sarebbe salita un'altra persona, probabilmente un uomo e questo andrebbe ad infittire ancor di più il mistero sulla sparizione improvvisa della donna.
La petizione per cercare oltre il lago
Tante le ipotesi alimentate dai fan in queste ore di spasmodica ricerca, in cui c'è anche chi ha pensato al suicidio della star e chi, invece, ritiene possa essere caduta dalla barca senza riuscire a salirvi nuovamente, dal momento che il Lago Piru è noto per le sue forti correnti e per i detriti che riempiono i fondali, che rendono difficile liberarsi anche ai nuotatori più esperti. Alcuni, invece, ritengono che le ricerche debbano essere svolte anche fuori dallo specchio lacustre e andrebbero iniziate anche nei suoi dintorni, perché l'attrice potrebbe essere ancora viva. Per questo motivo è stata lanciata una petizione, che già conta più di 30mila firme, i firmatari sostengono "Naya Rivera merita ogni singolo sforzo per essere trovata, morta o viva. Dobbiamo controllare gli ospedali, contattando tutti gli edifici della zona per vedere se l'hanno vista". Intanto le autorità danno per morta l'attrice, dal momento che dopo quattro giorni di ricerche non si hanno ancora sue notizie o possibili spiragli a cui aggrapparsi per pensare che possa essere viva.