Massimo Cannoletta lascia L’eredità e si commuove, la dedica ai positivi al Covid
Massimo Cannoletta ha lasciato l'Eredità: il quiz show di Rai1 condotto da Flavio Insinna ha dovuto salutare il supercampione che ha conquistato una cifra record ed è stato in gioco per diverse settimane. Mercoledì 23 dicembre Massimo ha scelto di ritirarsi: "Io devo andare a fare il presepe", ha dichiarato semplicemente. "Un modo gentile per dire che ci lasci", ha aggiunto Insinna. Questa la dichiarazione con cui Cannoletta si è accomiatato, visibilmente commosso:
Grazie a tutti, a tutta la squadra. Nel momento in cui sarà passata questa pandemia, mi aspetto da te una stretta di mano e un abbraccio. Voglio ringraziare la regia e i tecnici, tutti. Voglio dedicare questa mia partecipazione alle persone positive al virus che mi hanno scritto in queste settimane e hanno ringraziato, non solo me ma tutti noi, per aver alleggerito la loro situazione.
I record di Massimo Cannoletta
Il nuovo campione è Francesco, che ha conquistato l'approdo alla ghigliottina. Massimo è arrivato comunque al triello e, come da regolamento, avrebbe avuto diritto a tornare nella puntata del 24 dicembre. Cannoletta ha invece scelto di ritirarsi, dopo aver battuto tutti i record stagionali. In gara da oltre un mese, Massimo – con le varie vincite alla ghigliottina – è arrivato alla conquista di un montepremi totale pari da 280mila euro. In 51 puntate, ha anche battuto il record del Triello, rispondendo a tutte e nove le domande, Non sarà comunque un addio: a L'eredità è consuetudine richiamare i più grandi campioni per puntate speciali, magari destinate a scopo benefico.
Chi è Massimo Cannoletta
Massimo Cannoletta ha 46 anni e proviene da Acquarica, piccolo comune in provincia di Lecce. Laureato in Scienze Politiche, si occupa di divulgazione nel campo dell’arte, della storia e della musica. Ha lavorato come responsabile del programma culturale a bordo di una nave da crociera italiana, ma la pandemia da Covid ha purtroppo bloccato i suoi impegni professionali, tanto che Massimo non lavora dalla primavera 2020. Si occupa di divulgazione anche attraverso un podcast sul web, Massimo20. All'Eredità ha ammesso che sarebbe disposto a svolgere la stessa attività anche in un programma tv.