Marianna lavora ancora a Roma dopo C’è posta per te, non è tornata “in campagna” da Carmine
Marianna, la ragazza che si è rivolta a C’è posta per te per recuperare il rapporto con il fidanzato Carmine, non sarebbe tornata a vivere a Conca della Campania, dove il fidanzato vive e gestisce un’azienda agricola. A chiarirlo è il profilo professionale della giovane. Come indicato sui social, Marianna sembrerebbe vivere e lavorare ancora a Roma, in una società che risulta averla assunta a febbraio 2019, presumibilmente dopo avere registrato la puntata andata in onda oggi 16 marzo 2019.
La storia a C’è posta per te
È stata Marianna a rivolgersi a C’è posta per te per recuperare la storia d’amore con Carmine. Dopo essersi laureata, la ragazza si è trasferita a Roma per cercare lavoro e tentare un concorso che le avrebbe permesso di entrare a far parte delle forze armate. Sei mesi fa, poco dopo la laurea, ha deciso di lasciare il fidanzato, ancora confusa rispetto al suo futuro. Dopo essersi resa conto di avere fatto una valutazione sbagliata, è tornata sui suoi passi ma Carmine non ha più voluto perdonarla.
Carmine ha deciso di aprire la busta
Carmine ha tentennato prima di aprire la busta. Abituato alla vita di campagna e desideroso di restare dov’è, teme che il suo stile di vita non possa coincidere con quello che sogna la sua ex: “Io sono sempre stato molto deciso. Fin da quando stavamo insieme da sei mesi, le ho detto che io avrei sempre voluto vivere lì. Forse lei ha tentato il concorso perché voleva fuggire, non voleva stare giù. Già da un anno e mezzo eravamo distanti. Io non ce l'ho con lei. Da noi chi non ha un lavoro se ne va, lo capisco. Mi chiedo: se fosse entrata in Finanza, sarebbe tornata da me? Io l'ho sempre spinta a fare quello che ha fatto. Non accetterei mai che lei rinunciasse al lavoro per me. I problemi sono altri. Io ho solo una grande passione: gli animali, e in modo particolare i cani. Ne ho 28, a lei non sta bene questa cosa. Lei mi ha sempre sottovalutato. Sostiene che le mie scelte erano condizionate dalla famiglia, invece io ho sempre ragionato con la mia testa. Io sto bene e non voglio che la persona al mio fianco non sia bene o debba rinunciare a delle cose per me”. Alla fine, però, ha deciso di afferrare la mano che Marianna gli ha teso e ha aperto la busta.