Manuela e Stefano sono come un'associazione a delinquere. Sono un delitto contro l'ordine pubblico: vanno sciolti. La coppia di Temptation Island 2021 è palesemente agli antipodi. L'uno riflette le colpe dell'altra e viceversa in un continuo gioco a scaricarsi addosso le più ampie varietà di accuse. Se Temptation Island serve a mostrare il viaggio dei sentimenti dei diretti interessati – e a fare in modo che il pubblico a casa in un modo o nell'altro possa provare a specchiarsi nelle varie situazioni – allora è giusto dire che l'amore è ovunque ma non dalle parti di Manuela e Stefano.
Anche nel corso della quarta puntata, si sminuiscono a vicenda e annusano le controparti – il tentatore Luciano Punzo e la tentatrice Federica – in un crescendo di meschinità e atteggiamenti castrati: questa loro esperienza è di fatto una ‘non vita' sintetizzata, sublimata all'estremo. Lei vuole vivere la storia con Luciano ed è la stessa Floriana, un'altra campionessa delle storie tossiche, il "bel cadavere" (vedi Federico), a mettere in guardia la ragazza e spingendola a lasciare per sempre Stefano. Lui capisce che ormai è un gioco a chi la spara più grossa dell'altro, riconoscendo di essere il primo ad essersi lasciato andare un po' di più.
Parole bruttissime scorrono da giorni a distanza. Lui: "Tranne i piatti e le pulizie non sa fare niente". Lei, già tradita, avrebbe avuto un benservito di questo tipo: "Non sei né la prima né l'ultima: fattene una ragione". È un campionario infinito di brutte intenzioni, un pessimo libro Harmony che nessuno vuole più leggere. È un continuo farsi male, un continuo ferirsi. Se quelli che stiamo vedendo sono davvero loro, allora è proprio il caso che quanto detto in apertura si avveri: ai sensi dell'art. 416 del codice penale italiano, venga sciolta questa associazione a delinquere.