66 CONDIVISIONI

Magalli: “A The Voice gli scarti degli scarti, Raffaella Carrà non avrebbe dovuto farlo”

La puntata odierna del programma “Una domenica da leoni” è stata dedicata a Raffaella Carrà, con particolare attenzione alla sua esperienza a “The Voice of Italy”. Giancarlo Magalli ha dichiarato che in Italia esiste un solo talent di successo. A suo dire, gli altri si limiterebbero a racimolare i suoi scarti.
A cura di D.S.
66 CONDIVISIONI
Immagine

La puntata di "Una domenica da leoni" andata in onda oggi, 26 giugno, è stata dedicata a Raffaella Carrà. Massimo Giletti ha ripercorso la carriera del volto storico della tv italiana, soffermandosi sulla sua scelta di prendere parte a The Voice.

L'addio della Carrà al talent non ha addolcito le critiche piovute nel corso della trasmissione. Il più diretto è stato Giancarlo Magalli, che ha dichiarato:

"A ‘The Voice', come ‘Forte Forte Forte', lavorano con gli scarti degli scarti degli scarti. Ce n'è uno che è il migliore, gli scarti del primo vanno nel secondo e quelli del secondo vanno nel terzo. Si fanno programmi con gli scarti di tre programmi precedenti. Lo devi sapere cosa vai a fare, proprio perché sei la Carrà non lo vai a fare".

Poco indulgente anche Platinette, che ha ricordato la gaffe della Carrà che confuse Bob Marley con Bob Dylan.

"Tu torni in una trasmissione che hai abbandonato per fare un talent tutto tuo. Poi da ‘Forte Forte Forte' torni indietro, fai il passo della gambera e torni a fare ‘The Voice'. Possiamo dire che è andato male anche questo? Poi, per continuare a fare un mestiere, bisogna informarsi ed essere al passo coi tempi. Io non la trovavo perfettamente integrata a ‘The Voice'. Lei era la regina e gli altri dovevano essere i sudditi, era evidente. C'è stata una gaffe di Bob Marley scambiato con Bob Dylan, ricordando l'uno per l'altro. Quello che non va è quando si vuole essere al passo coi tempi senza doverne avere la necessità. La Carrà non ha bisogno di dimostrarsi moderna, è un prototipo che non ha più bisogno di fare revisioni nel corso del tempo".

Enrica Bonaccorti difende Raffaella Carrà: "A The Voice ha messo in scena il suo cervello"

Infine, ci ha pensato Enrica Bonaccorti a spezzare una lancia in favore di Raffaella Carrà: "Lei nelle ultime edizioni di The Voice ha messo in scena il suo cervello, il suo stare nello spettacolo accanto a ragazzi giovanissimi, il suo essere all'altezza e assolutamente compatibile. La più moderna di tutti, sicuramente non farà più la spaccata, ma onore al merito. Ha dimostrato come si sta in scena a quell'età, con una cosa paillettata ma sempre giusta. ‘Forte Forte Forte' è stato un flop, ha ragione, e non mi piaceva neanche, ma ‘The Voice' è stato un successo".

66 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views