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Made in Sud 2019

“Made in Sud” con Stefano De Martino è il primo successo della Rai2 Carlo Freccero

Gli ascolti di “Made in Sud” dimostrano che il ritorno del programma aveva un senso. Ma la vera intuizione di Carlo Freccero è stata quella di portare De Martino al timone della trasmissione: il programma gira attorno a lui, buona parte delle gag lo vedono partecipe e lui sa mettersi in gioco scherzando su di sé e sul suo personaggio di bello e impossibile. E giustamente oggi il direttore di Rai2 la rivendica come una sua vittoria.
A cura di Andrea Parrella
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Se qualche mese fa, anche solo a settembre, avessimo parlato di Stefano De Martino associato a un programma di Rai2 in prima serata, sarebbe stata nient'altro che fantatelevisione. Oggi invece ci ritroviamo ad analizzare i dati d'ascolti di "Made in Sud" e notiamo come il programma di comici del sud, fermato due stagioni fa per una evidente difficoltà ad avere un consistente seguito di pubblico, restare vicino ai 2 milioni di telespettatori e sfiorare il 10% di share. Numeri che sono solo numeri, ma che contestualizzati assumono invece ben altra rilevanza.

Il ritorno di Made in Sud dopo lo stop

La carovana di comici meridionali aveva vissuto una fase di enorme popolarità grazie all'improvviso boom locale e al trionfo sui canali tematici. Lo sbarco su Rai2, la rete nazionale, apparve come la definitiva consacrazione del format, che ha poi faticato negli anni successivi a stabilizzarsi, vuoi per un fisiologico spossamento del format e vuoi per un cast di conduttori che non è riuscito a rinnovarsi con efficacia dopo l'addio di Gigi e Ross.

L'idea di Carlo Freccero di riportare in auge "Made in Sud" dopo due stagioni aveva fatto storcere inizialmente il naso a qualcuno, sfiducia non del tutto dissipata quando si iniziò a parlare dell'ipotesi Stefano De Martino al timone del programma insieme a Fatima Trotta. Ma l'intuizione si è rivelata vincente, stando almeno ai risultati di queste prime settimane. Il programma non è cambiato nella sua struttura, molti i comici confermati, con l'aggiunta di alcuni volti storici del panorama partenopeo che hanno trovato ribalta anche sul nazionale (vedi Francesco Paolantoni e Biagio Izzo) e, soprattutto, grazie a De Martino.

Stefano De Martino perno di questa edizione di Made in Sud

La naturale predisposizione televisiva del ballerino nato nella scuola di Amici è già di per sé un elemento utile, ma oltre alla caparbietà sulla scena di De Martino a fare da perno per questa versione rinnovata è il suo personaggio, quello che rappresenta, la  sua narrazione del suo personaggio, gossip e Belén compresi, e il profilo del bello e impossibile. Lui sa come prendersi in giro e si impegna per non essere un corpo esterno al programma, ma anzi entra in tutte le gag, con risultati più o meno interessanti, che tuttavia contribuiscono a garantirgli la simpatia del pubblico, come il riscontro sui social testimonia.

Carlo Freccero rivendica il successo del programma

Una boccata d'aria per Carlo Freccero, che proprio nel day after della seconda puntata di "Made in Sud" si è presentato in commissione di vigilanza per la già prevista audizione con i parlamentari, ostentando i risultati di "Made In Sud" e respingendo le accuse di presunti flop d'ascolti in questi primi mesi di gestione. Il successo di "Made in Sud" e lo Stefano De Martino reinventato sono la sua prima traccia in questa breve esperienza a Rai2. E non è un caso che poche settimane fa, parlando dell'ex marito di Belén Rodriguez, Freccero ne abbia tessuto le lodi svelando che Rai1 gli starebbe già facendo la corte.

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